Nel weekend in cui Pecco Bagnaia ha conquistato la vittoria in Austria un altro italiano ha centrato il successo al Red Bull Ring. Stiamo parlando di Celestino Vietti, che in Moto 2 ha tagliato il traguardo davanti a Alonso Lopez e Jake Dixon. Ma chi è Celestino Vietti? Tutto quel che c’è da sapere sul pilota cresciuto nell’Academy di Valentino Rossi: età, altezza e carriera.
Chi è Celestino Vietti: età, altezza e carriera
Celestino Vietti-Ramus è un pilota motociclistico italiano, nato il 13 ottobre 2001 a Cirié, alto 172 cm. La sua carriera nelle competizioni motociclistiche inizia con la vittoria nel campionato italiano Premoto3 250 4t nel 2015, dove vince 7 gare su 8. Alla fine dello stesso anno, entra a far parte della VR46 Academy, salendo di categoria e partecipando al CIV Moto3 nel 2016 con la squadra RMU Racing.
Dopo una stagione nel CIV Moto3, nel 2017 debutta nel CEV Junior World Championship con lo SKY Racing Team VR46, classificandosi 25º. L’anno successivo, continua nel CEV e migliora la sua posizione finale al 10º posto. Durante la stessa stagione, debutta nel motomondiale sostituendo Nicolò Bulega. Al suo esordio in Giappone, ottiene i primi punti iridati, mentre in Australia conquista il suo primo podio con un 3º posto.
Nel 2019, Vietti diventa pilota titolare dello SKY Racing Team VR46 in Moto3, ottenendo diversi podi e la sua prima pole position. Chiude la stagione al 6º posto, vincendo il titolo di esordiente dell’anno. La stagione 2020 vede Vietti ottenere la sua prima vittoria in Moto3 nel Gran Premio di Stiria e un’altra vittoria in Francia, concludendo il campionato al 5º posto.
Nel 2021, passa alla classe Moto2 sempre con lo SKY Racing Team VR46, e nel 2022 vince le sue prime gare in Qatar, Argentina e Catalogna. Nonostante una seconda parte di stagione più difficile, conclude il campionato al 7º posto. Nel 2023, corre con il team Fantic Racing e vince in Austria, oltre a ottenere un secondo posto a Misano. Conclude la stagione al 10º posto e a settembre viene annunciato il suo passaggio al team Red Bull KTM Ajo per la stagione successiva.
Un 2024 ricco di aspettative
Nonostante le difficoltà incontrate negli ultimi due anni, il costruttore austriaco ha deciso di puntare su di lui come prima guida, sotto la direzione dell’esperto team manager Aki Ajo. La scelta di Vietti è significativa, specialmente considerando la presenza di Deniz Öncü come suo compagno di squadra. Il team punta chiaramente a vincere il titolo mondiale Moto2 con Vietti, seguendo il successo ottenuto negli ultimi tre anni con Remy Gardner, Augusto Fernández e Pedro Acosta. E il pilota italiano per il momento sta ripagando la fiducia della sua scuderia. Per Celestino Vietti è arrivata la terza vittoria in Austria: chissà se il suo futuro possa presto essere in MotoGP.