Chiesa all’Inter subito: è questa l’ultima mossa a sorpresa del presidente nerazzurro Marotta che è pronto a fare una proposta negli ultimi giorni di mercato estivo per provare a portare l’attaccante a Milano in anticipo.

Chiesa all’Inter subito: la mossa a sorpresa di Marotta

Potrebbe essere l’ultima mossa del mercato estivo, quella di Beppe Marotta per provare a portare Federico Chiesa all’Inter subito: un tentativo che porterebbe l’attaccante bianconero in anticipo, sponda nerazzurra, senza attendere la sua scadenza a zero.

Una mossa che accontenterebbe la Juventus e che assicurerebbe il giocatore senza il rischio di poterlo vedere sfumare in un’altra squadra a costo zero. Sullo sfondo la possibilità di un accordo tra Ramadani e Ausilio: patto che, però, non assicurerebbe per certo l’attaccante all’Inter.

Durante la stagione che verrà, infatti, Chiesa potrebbe essere oggetto di desiderio di altri club che avanzeranno certamente il loro interesse nei suoi riguardi, forti della piena disponibilità dal 30 giugno 2025.

Il rischio è che il calciatore sfumi anche per l’Inter e che approdi in un’altra squadra con maggiore appeal e con una disponibilità economica più amplia. Per questo Marotta avrebbe suggerito ad Ausilio di avanzare un’ultima proposta prima di chiudere il mercato.

L’idea è quella di attendere le ultime ore per mettere spalle al muro la Juventus con un’offerta minima così da costringere Giuntoli a valutare quest’ultima chance di monetizzare per l’attaccante in vista della scadenza a fine stagione.

L’offerta in questione si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro, circa la metà di quanto richiesto fin qui dalla dirigenza bianconera ma che a fronte della possibilità di perderlo a costo zero, dopo i 60 milioni sborsati alla Fiorentina, potrebbe accontentare la società.

Affinché Ausilio presenti l’offerta, però, bisognerà attendere almeno il weekend della prossima settimana che aprirà i giorni finali della finestra di calciomercato estivo e che darà il via a diverse trattative last minute.

Addio certo tra Juventus e Chiesa

Quello tra la Juventus e Federico Chiesa è un addio ormai certo: la società bianconera è rimasta indispettita dall’atteggiamento dell’attaccante e del suo entourage nel richiedere un aumento di stipendio non idoneo alle ultime performance del giocatore.

Dopo il brutto infortunio, infatti, Chiesa non ha mai raggiunto i livelli precedenti peccando di costanza e di concretezza in area di rigore: circostanze che hanno frenato la Juventus dal concedere un aumento di stipendio.

Giuntoli nelle settimane precedenti all’apertura del mercato ha concesso la possibilità all’attaccante di firmare un rinnovo ma a cifre vicine a quelle dell’attuale contratto, di circa 5 milioni di euro netti a stagione.

Somma che Ramadani ha rispedito al mittente richiedendo quasi il doppio per il suo assistito a fronte di una firma per il rinnovo: soldi che attualmente il club bianconero non può concedere neppur volendo al giocatore.

Da qui la necessità di Giuntoli di vendere Chiesa in questa finestra di mercato, così da permettere alla Juventus di incassare una cifra minima rispetto a quanto sborsato per portarlo in bianconero e per far sì che non si tratti di minusvalenza.

A rafforzare la posizione societaria la volontà di Thiago Motta di puntare su altri giocatori, tra cui Yildiz: Chiesa, infatti, non è nei piani del nuovo allenatore appena arrivato dall’ottima stagione vissuta con il Bologna. L’ennesimo tassello di un rapporto destinato a terminare e che vede le parti sempre più lontane.

L’ultimo scenario che potrebbe creare un’ulteriore spaccatura è quello di vedere approdare Chiesa come parametro zero all’Inter, acerrima nemica sportiva della Juventus: un quadro non idilliaco per Giuntoli e tutta la dirigenza che il Direttore Tecnico vorrebbe evitare a tutti i costi.

Al momento, però, non c’è alcuna trattativa propizia volta a concretizzarsi e questa del costo zero sembra la pista più plausibile, con il giocatore in attesa di offerte considerevoli per lui e per il suo agente Ramadani.