Dopo la morte di Alain Delon, arrivano gli omaggi da parte del mondo dello spettacolo: all’ultimo saluto per l’iconico attore francese si unisce la voce di Claudia Cardinale, che aveva recitato al suo fianco nel celebre film “Il Gattopardo” (1963) di Luchino Visconti.

Morte Alain Delon, Claudia Cardinale: “Il ballo è finito”

 “Il ballo è finito. Tancredi è salito a ballare con le stelle…per sempre tua, Angelica”. Queste sono le prime parole affettuose e segnate dal dolore che Claudia Cardinale ha espresso dopo aver appreso la notizia della morte del collega e amico Alain Delon. L’attrice italiana aveva interpretato i panni di Angelica, recitando nel film “Il Gattopardo”, proprio a fianco della leggendaria stella del cinema francese.

I due si conobbero quando lei era appena una ragazzina: sul set del film capolavoro diretto dalle magistrali mani di Luchino Visconti, la splendida Cardinale aveva solo 25 anni. Da quel momento nacque una profonda e sincera amicizia tra i due artisti. Nel ricordare Delon, Claudia Cardinale continua:

“Mi chiedono parole ma la tristezza è troppo intensa. Mi unisco al dolore dei suoi figli, dei suoi cari, dei suoi fan…Il ballo è finito. Tancredi è salito a ballare con le stelle… Per sempre tua, Angelica”.

L’indimenticabile scena del bacio ne “Il Gattopardo”

L’incontro con Alain Delon e il ruolo di Angelia ne “Il Gattopardo” hanno per sempre cambiato la vita e la carriera dell’attrice Claudia Cardinale, una delle stelle più brillanti nel firmamento del cinema italiano. “Il Gattopardo” è un film del 1963, diretto da Luchino Visconti, e rappresenta una delle pellicole capolavoro del celebre regista.

La storia raccontata nel film si ispira alle pagine dell’omonimo famoso romanzo, scritto da Giuseppe Tomasi di Lampedusa, in cui si narrano le vicende della nobile famiglia dei Salina e del protagonista, il Principe Fabrizio. La vicenda è ambientata in Sicilia, tra il 1860 e il 1862, vicino Agrigento, a Donnafugata.

Alain Delon ne “Il Gattopardo” ha interpretato il ruolo del nipote del principe Fabrizio, il giovane Tancredi, innamorato della bella Angelica Sedara (appunto Claudia Cardinale), figlia di don Calogero, un borghese che aveva fatto fortuna e che era entrato in politica. Il film si basa sullo scontro tra le classi sociali della nobiltà (i “gattopardi”, i “leoni”) e della borghesia, ossia i nuovi ricchi (gli “sciacalletti”, le “iene”).

Resta iconica la scena del bacio tra i due attori, Delon e Cardinale:

Il “Gattopardo” tra i vari riconoscimenti ottenuti, ha vinto la Palma d’oro come miglior film nella sedicesima edizione del Festival di Cannes.