Ritorno al futuro in streaming? Proprio oggi, sabato 17 agosto 2024, Italia 1 trasmette in prima serata il primo capitolo della trilogia con Michael J. Fox diventata un vero e proprio cult. Spesso la Rete ripropone i tre film, ma ovviamente sono tanti i fan che vorrebbero rivederlo con calma, magari su qualche piattaforma, soprattutto senza pubblicità e a qualsiasi orario.
Ritorno al futuro (Back to the Future, il titolo originale) è un film del 1985 co-ideato, co-scritto e diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd. Il primo capitolo è considerato un’icona del cinema degli anni ’80, avendo riscosso un grande successo a livello mondiale e non a caso il lungometraggio ha ricevuto il premio Oscar al miglior montaggio sonoro. La pellicola ha ottenuto il maggior incasso di quell’anno, battendo altre uscite di successo come Rocky IV, Rambo 2, Cocoon e i Goonies.
Ritorno al futuro in streaming: dove vederlo?
Ovviamente Ritorno al futuro è disponibile anche in streaming e su diverse piattaforme. Gli iscritti a Prime Video trovano il film nel catalogo, ma devono pagare una piccola cifra in più rispetto all’abbonamento mensile oppure annuale: 2,99 euro per il noleggio (dal momento del noleggio ci sono a disposizione 30 giorni per cominciare a guardare il video e 48 ore per terminare la visione) e 8,99 euro per l’acquisto.
In streaming si può trovare anche su NOW, visto che il film viene trasmesso spesso su Sky Cinema. Inoltre si può noleggiare oppure acquistare su Apple TV o su Google Play Film a partire da 3,99 euro, infine su Youtube si può noleggiare a 3,99 euro oppure acquistare a 9,99 euro. Fino a qualche tempo fa era disponibile anche su Netflix, mentre ora non risulta più nel catalogo.
Cos’è successo con il cast
Per il ruolo di Marty McFly i produttori avevano pensato fin da subito a Michael J. Fox, all’epoca famoso per la serie TV di successo, Casa Keaton, ma lui in un primo tempo non ha potuto accettare per impegni contrattuali presi con la rete televisiva che mandava in onda la serie. Così sono stati presi in considerazione altri attori, tra cui C. Thomas Howell, Corey Hart ed Eric Stoltz, che è stato preso, ma poi è stato licenziato dopo sei settimane di riprese.
Secondo il regista Stoltz (fisicamente molto simile a Michael J. Fox) aveva la stoffa per recitare nel film, ma non aveva abbastanza ironia. Alla fine, Fox è riuscito a liberarsi e così è stato ingaggiato ma a delle condizioni. Michael J. Fox recitava per Casa Keaton durante il giorno e per Ritorno al futuro tra le 18:30 e le 02:30 di notte. Poteva dormire solo 5 ore al giorno e questo per lui è stato molto faticoso. Nei venerdì recitava dalle 22:00 alle 06:00-07:00 del mattino, e dopo si spostava per filmare gli esterni durante il fine settimana, visto che erano le sole ore disponibili durante la giornata.
Per la parte di Doc Brown vennero considerati molti attori, fra cui Jeff Goldblum, che stava per ottenere il ruolo grazie al suo lavoro ne Le avventure di Buckaroo Banzai nella quarta dimensione. Poi è stato scelto John Lithgow che però ha rifiutato a causa di impegni precedenti, così lo studio alla fine ha optato per Christopher Lloyd.
Claudia Wells, l’attrice che interpreta Jennifer Parker (la fidanzata di Marty), dopo che alla madre è stato diagnosticato un cancro, non ha partecipato più ai sequel, sostituita da Elisabeth Shue. Anche l’attore Crispin Glover non ha ripreso il ruolo di George McFly dopo il primo capitolo, a causa di alcuni problemi coi produttori, principalmente dovuti al suo cachet.