Lorenz Assignon sempre più vicino alla Roma, ma cosa manca per chiudere la trattativa? Il Rennes apre per l’addio al terzino francese con il prestito oneroso ma chiede un ulteriore sforzo economico ai giallorossi.
Assignon alla Roma, cosa manca per chiudere la trattativa
Il Rennes dice sì al prestito con obbligo di riscatto e si avvicina sempre di più all’addio dopo il ritorno dal Burnley in Premier League: ecco cosa manca per chiudere la trattativa che porterebbe il terzino a firmare con la Roma.
L’accordo tra i due club è stato trovato sulla base della formula del prestito con obbligo di riscatto, ma manca ancora l’intesa sulla cifra per mettere la parola fine sulla trattativa che porterà Assignon a vestire la maglia giallorossa.
Al Rennes la Roma ha proposto 1 milione di euro iniziale e 9 per il diritto di riscatto nella prossima stagione su determinate condizioni che faranno scattare l’obbligo da parte del club italiano. Su tale fronte la società francese avrebbe dato la sua apertura, ma sulla base di uno sforzo economico maggiore.
Dall’ambiente giallorosso filtra ottimismo e si prova a chiudere la trattativa entro l’inizio del campionato che per la Roma inizierà il 18 contro il Cagliari, in trasferta, all’Unipol Domus. Sono, dunque, ore caldissime sull’asse Italia-Francia.
Per Assignon sarebbe il suo secondo prestito dopo quello al Burnley, in Premier League, durato 6 mesi nella fase finale del campionato inglese e conclusosi lo corso 30 giugno: un ritorno che lo ha riportato a svolgere la preparazione atletica e il ritiro in vista della nuova stagione con il Rennes.
Il 24enne, però, sembra pronto a fare il definitivo salto di qualità e di approdare nella capitale per unirsi alla squadra di De Rossi in vista dell’inizio della Serie A, dove da terzino di destra darà una mano a Çelik e Karsdorp.
Inoltre, a ingolosire l’allenatore giallorosso, la sua duttilità che lo rende capace di giocare anche da mezz’ala di centrocampo a destra e di poter dare una mano all’occorrenza ai suoi compagni vista la mole importante di partire a cui si sottoporrà quest’anno la società giallorossa.
Kumbulla in prestito all’Espanyol, anche Dybala in uscita
Intanto la Roma si muove anche nel mercato in uscita e ufficializza con un comunicato la cessione in prestito in Liga di Marash Kumbulla all’Espanyol per la prossima stagione con un ritorno previsto a giugno 2025:
“L’AS Roma comunica di avere trovato l’accordo con l’Espanyol per la cessione a titolo temporaneo di Marash Kumbulla fino al 30 giugno 2025.
Arrivato dall’Hellas Verona nel 2020, il difensore – classe 2000 – ha collezionato 68 presenze in giallorosso, segnando 4 gol”.
A lui potrebbe aggiungersi ben presto anche Paulo Dybala, pronto a iniziare una nuova avventura in Saudi Pro League con l’Al-Qadsiah. Il club saudita continua a tentare l’attaccante argentino dopo aver rialzato l’ultima offerta che si aggirerebbe intorno ai 20/25 milioni di euro.
Cifre a cui difficilmente il giocatore potrebbe rinunciare e sulle quali ha chiesto del tempo per ragionare prima di prendere una decisione definitiva e iniziare la stagione che verrà. Intanto De Rossi, in conferenza, conferma la sua convocazione a Cagliari dove probabilmente partirà dalla panchina:
“Abbiamo sentito che c’è qualcosa, ma Paulo sta con noi. Tutti i giocatori hanno delle situazioni aperte di mercato, ma Dybala viene con noi, non ci sono problemi ed è convocato. Io quello che dovevo dire l’ho detto alla società e a Dybala, poi non posso più andare oltre”.
Probabile che nelle prossime ore l’argentino scioglierà i suoi dubbi e darà una risposta così da poter lasciare ampio margine alla Roma e permettere alla società di fare le valutazioni di calciomercato adeguate in entrata.