Assegni di frequenza INPS: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale mette a disposizione all’interno del proprio sito web ufficiale un apposito servizio online mediante il quale consente ai soggetti interessati di presentare la domanda di partecipazione al bando di concorso ai fini del riconoscimento di assegni che consentono di coprire quelle che sono le spese relative alla frequenza degli asili nido, della scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Sono ammessi a partecipare alla selezione per l’erogazione dei suddetti assegni di frequenza da parte dell’INPS i figli e gli orfani dei soggetti che sono iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che concerne gli assegni di frequenza INPS per asili nido, scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado ed, in particolare, che cos’è e come funziona il bando di concorso in oggetto, quali sono gli importi dei medesimi, quali sono gli studenti che possono beneficiarne e quali sono i requisiti che devono possedere questi ultimi, come fare domanda all’Istituto.
Assegni di frequenza INPS: che cos’è e come funziona il bando di concorso? Importi
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’INPS mette a disposizione ogni anno una prestazione economica con l’obiettivo di coprire quelle che sono le spese che devono essere sostenute al fine di frequentare i seguenti Istituti:
- gli asili nido;
- la scuola dell’infanzia (asilo);
- la scuola primaria (scuola elementare);
- la scuola secondaria di primo grado (scuola media), fino alla classe seconda.
Tale prestazione economica, nello specifico, viene erogata sotto forma di assegno di frequenza e viene assegnata in seguito alla pubblicazione di un apposito bando di concorso che viene pubblicato con cadenza annuale da parte dell’Istituto stesso, all’interno della sezione “Welfare, Assistenza e Mutualità” del proprio sito web ufficiale.
Per quanto riguarda l’importo di questi assegni, invece, nonché per ciò che concerne quelli che sono i criteri di assegnazione dei medesimi, tali fattori vengono decisi ogni anno e variano in base all’importo dell’ultima dichiarazione ISEE valida nella data in cui viene presentata la domanda di partecipazione al bando.
Assegni di frequenza INPS: quali sono gli studenti che possono beneficiarne? Requisiti
Ai bandi di concorso che prevedono il riconoscimento degli assegni di frequenza possono prendere parte tutti gli studenti degli asili nido, della scuola d’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, a patto che questi ultimi siano:
- orfani dei soggetti che risultano iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
- orfani del coniuge del soggetto che risulta iscritto alla Gestione Assistenza Magistrale;
- figli dei soggetti che risultano iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale, nel caso in cui non vengano legalmente riconosciuti da parte dell’altro genitore/coniuge;
- figli dei soggetti che risultano iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale, nel caso in cui questi ultimi siano stati dispensati dal servizio a causa di infermità, la quale comporta un’assoluta e permanente inabilità a proficuo lavoro;
- figli dei soggetti che risultano iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale, nel caso in cui questi ultimi siano separati o divorziati e nel caso in cui l’atto di omologazione dello stato di separazione di divorzio non preveda la corresponsione di nessun pagamento da parte dell’altro genitore.
Oltre alle clausole sopra citate, poi, devono essere rispettati anche i requisiti che vengono indicati dal singolo bando di concorso che viene indetto ogni anno da parte dell’INPS e che viene pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale, nella sezione “Welfare, Assistenza e Mutualità”.
Come fare domanda?
La domanda per il bando di concorso che permette di beneficiare degli assegni di frequenza INPS deve essere presentata attraverso l’utilizzo di una delle seguenti modalità:
- online, tramite la pagina web presente sul sito web dell’Istituto, selezionando la voce “Utilizza il servizio”;
- Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure il numero 06 164 164 (a pagamento da rete mobile, in base al piano tariffario che viene messo a disposizione dal proprio gestore telefonico).