Chi è l’alpinista morto questa mattina, 16 agosto 2024, dopo essere precipitato per oltre 100 metri sulle Alpi Breonie dell’Alto Adige? Il suo corpo è stato recuperato in Val Ridanna, nella zona di Vipiteno, dalle squadre del soccorso alpino e della guardia di finanza.
Chi è l’alpinista morto in Alto Adige? Sotto shock il compagno di cordata
Lutto per il comune di Brennero, in provincia di Bolzano in Trentino-Alto Adige, per la morte del giovanissimo alpinista, che questa mattina 16 agosto 2024 è precipitato nel vuoto mentre scalava la Wilder Freiger, ad oltre 3000 metri di quota.
L’escursionista altoatesino ha perso la vita a soli 25 anni, mentre si trovava insieme a un amico, compagno di cordata, ora sotto shock. Immediato l’allarme, scattato intorno alle 8.30, ma una volta arrivati sul posto, i soccorsi hanno trovato il giovane ormai senza vita.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due ragazzi hanno passato la notte al rifugio Bicchiere, prima di avventurarsi sulla Wilder Freiger, alle prime luci dell’alba. Non è ancora chiaro se il 25enne sia scivolato o come sia avvenuto esattamente l’incidente.
Le vittime della montagna: quasi una decina solamente ad agosto
L’episodio è l’ennesima tragedia che si è consumata sulle innevate cime delle alpi. Solamente nel mese di agosto 2024, infatti, sono già quasi 10 le vittime di incidenti. Un dato drammatico, il cui conteggio, però, aumenta di giorno in giorno.
Lo scorso 6 agosto 2024, una escursionista francese di 70 anni è morta dopo essere precipitata nel vuoto, mentre percorreva il sentiero che collega Colle d’Ambin a Grange della Valle, sul territorio comunale di Exilles, un comune italiano in Val di Susa.
Fatale anche la terribile caduta per oltre 200 metri d’altezza per un alpinista 41enne, originario di Torino. L’uomo si trovava sul Monte Bianco insieme a un collega di lavoro, quando è avvenuta la tragedia.
Nell’ultima settimana, invece, a perdere la vita in altri due incidenti in montagna. Il primo è Jonathan Giubilato, 54 anni, residente a Valenza, nell’Alessandrino, precipitato dalla Punta Linke, a 3.630 metri di altitudine in Valfurva, nella mattina del 12 agosto 2024.
La seconda vittima è Valentina Fino, giovane 31enne grande appassionata di escursioni in montagna, precipitata in una scarpata mentre stava percorrendo il sentiero Cai 675 “Barbarossa” in località Ghiaccioni, non lontano dal rifugio Rio Pascolo.