Incentivi per giovani fino a 40 anni di età e donne in agricoltura, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che disciplina il bando Più Impresa, con domande che si potranno presentare fino al 30 settembre 2024.

Si tratta di una misura prevista dal decreto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze (Masaf), datato 23 febbraio 2024, con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale avvenuta il 12 agosto 2024 (numero 84) e mix di incentivi che prevede finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili.

Il decreto stabilisce quali sono i requisiti utili per presentare la domanda: favoriti sono soprattutto il subentro di donne e giovani nella conduzione di un’impresa del settore agricolo.

Incentivi giovani donne agricoltura, pubblicato in Gazzetta il bando Più impresa: quali requisiti?

È già operativa una prima fase di pre-convalida delle domande per richiedere gli incentivi del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) per la conduzione delle imprese del settore primario. La misura, chiamata “Più Impresa”, ammette al mix di incentivi e contributi giovani maggiorenni e fino a 40 anni compiuti (entro il compimento del 41 anni di età) e donne.

I soggetti richiedenti devono figurare come micro, piccola e media impresa, in qualsiasi forma, che subentri a condurre l’impresa agricola. Le imprese devono essere formate non non oltre 6 mesi dalla data di presentazione della richiesta dei finanziamenti.

La richiesta può essere avanzata anche da una donna con qualifica di imprenditrice agricola professionale o coltivatrice diretta. In questo caso, serve l’iscrizione alla gestione della previdenza agricola. Inoltre, l’ubicazione dell’impresa deve essere in Italia.

Quali sono gli obiettivi da tener presente per compilare il progetto dei bonus in agricoltura?

Alla presentazione della domanda deve essere allegato il progetto contenente i vari obiettivi da raggiungere, per lo più energetici. Insieme alla crescita dell’occupazione femminile e dei giovani nel settore di riferimento, infatti, le azioni da finanziare con il bando Più Impresa dovranno contribuire a:

  • mitigare e adattare i cambiamenti climatici;
  • bloccare la perdita di biodiversità;
  • migliorare i servizi ecosistemici;
  • preservare gli habitat e i paesaggi;
  • realizzare e migliorare le infrastrutture del settore agricolo al fine di un più agevole accesso ai terreni;
  • migliorare l’efficienza energetica e il relativo approvvigionamento delle fonti sostenibili;
  • consentire un maggiore risparmio dal punto di vista idrico;
  • migliorare le condizioni di igiene e di benessere degli animali;
  • migliorare l’ambiente naturale.

Quali spese sono ammissibili a finanziamenti e incentivi per giovani e donne in agricoltura?

Le azioni che potranno ricevere i finanziamenti e i contributi a fondo perduto del bando Più Impresa, beneficeranno di un mix di incentivi che può arrivare a un 1,5 milioni di euro come limite. Trovano copertura le spese inerenti:

  • lo studio di fattibilità e le analisi di mercato;
  • le opere di miglioramento del fondo ed edilizie;
  • gli oneri occorrenti al rilascio della concessione edilizia;
  • le opere agronomiche;
  • l’acquisto di attrezzature e macchinari, purché nuovi di fabbrica, nonché di impianti e allacciamenti;
  • i servizi di progettazione ottenuti da ingegneri e architetti, nonché da consulenti;
  • i beni immateriali, i programmi informatici, il cloud dati, i brevetti, i diritti d’autore e le licenze;
  • le piante pluriennali.

Come inviare la domanda di finanziamenti e fondo perduto entro il 30 settembre 2024?

La richiesta per i giovani e le donne rientranti nei requisiti può essere effettuata per finanziamenti a tasso zero e una durata massima di dieci anni, compreso il periodo di pre-ammortamento (fino a un massimo del 60% delle spese ammissibili). La richiesta del contributo a fondo perduto può raggiungere la percentuale di copertura del 35% del progetto.

La presentazione della domanda prevede due momenti: il primo, di preconvalida, già iniziato e con termine il 30 settembre 2024 alle ore 12:00; il periodo di convalida, invece, inizierà il 5 settembre e terminerà alle ore 18:00 del 30 settembre 2024.