Se siete appassionati di ingredienti esotici e di verdure in particolare, dovete assolutamente provare le ricette con l’okra (o ocra), ortaggio originario probabilmente dell’Africa, ma molto utilizzato nella cucina balcanica, in quella indiana, in quella brasiliana, in quella degli Stati Uniti del Sud, del Giappone e delle Filippine. Non ancora facilissimo da trovare, se non nei negozi etnici o nei mercati delle grandi città, l’okra si caratterizza per il suo colore verde chiaro (e non ocra) e dalla sua particolare consistenza: dura e soda fuori e leggermente gelatinosa dentro.

Come si cucina

Prima di scoprire le ricette con l’okra, cerchiamo di capire un po’ meglio quello che vi trovate di fronte se avete acquistato questo ortaggio. Dicevamo che ha una consistenza interna un po’ gelatinosa ed è quindi necessario evitare che il liquido esca dai pori. Per farlo basta immergerla, prima dell’utilizzo, in una ciotolina con acqua fresca e qualche goccia di limone o aceto di mele.
Bisogna poi passarla con cura sotto l’acqua corrente e, se necessario, togliere con una spugnetta l’eventuale peluria presente in superficie. A questo punto spuntate il picciolo e l’okra è pronta per essere mangiata, a crudo oppure cotta.

Ricette con okra: il bhindi masala

La prima delle ricette con okra che vi proponiamo è un piatto tipico dell’India, il bhindi masala. Semplice e veloce da realizzare, consiste di fatto in okra fritta con spezie e pomodori. Gli ingredienti che vi servono sono i seguenti:

  • 2 cucchiaio e mezzo di olio evo
  • 500 g di okra, lavata, asciugata e tritata
  • 1 cipolla rossa tritata
  • 1 cucchiaini di semi di cumino
  • 1 pollice di zenzero tritato
  • 2 pomodori tritati
  • 1 peperoncino verde tritato
  • 1 ½ cucchiaino di coriandolo in polvere
  • ½ cucchiaino di curcuma in polvere
  • 1 cucchiaino di mango essiccato in polvere
  • ¼ cucchiaino di peperoncino rosso in polvere
  • Sale
  • 1 cucchiaino di garam masala

In una padella antiaderente scaldate un cucchiaio di olio e poi aggiungete l’okra tritata. Cuocete per una decina di minuti, dopodiché abbassate la fiamma e cuocete per altri cinque minuti, mescolando spesso. Una volta fatto, togliete la padella dal fuoco. In un’altra padella versate l’olio rimasto e i semi di cumino. Quando sfrigolano, aggiungete le cipolle e lasciatele andare fino a quando non diventano morbide.

A questo punto aggiungete lo zenzero e il peperoncino verde e cuocete per un altro minuto. Unite quindi i pomodori, cuocete per quattro minuti, poi versate le spezie e mescolate bene il tutto. Se vedete che le spezie iniziano a bruciare aggiungete in padella una spruzzata d’acqua. Buttate nella padella anche l’okra, mescolate bene, abbassate la fiamma e cuocete senza coperchio per cinque minuti. Da ultimo incorporate il garam masala e servite accompagnando con del riso bianco.

Okra fritta

Un’altra delle ricette con okra davvero imperdibili è l’okra fritta, favolosa per accompagnare un aperitivo in compagnia. Un’alternativa sfiziosa ai sempre apprezzati fiori di zucca. Ecco quello che vi serve:

  • 400 g okra
  • 100 g farina di mais
  • 20 g farina di ceci
  • Sale
  • Pepe
  • Olio di semi per friggere

Lavate l’okra, asciugatela bene e tagliatela a rondelle. Mettete in una ciotola la farina di mais, la farina di ceci, il pepe nero macinato fresco e mescolate bene il tutto con le mani. Aggiungete anche l’okra e mescolate ancora. Mettete sul fuoco una padella dai bordi alti con abbondante olio di semi. Quando l’olio è ben caldo, friggete ad immersione l’okra fino a quando non risulterà ben dorata. Fatela sgocciolare su della carta assorbente, quindi salatela e conditela con del succo di limone e un trito di prezzemolo. Servitela accompagnatela con della maionese fatta in casa o una salsa a base di yogurt.