Il sushi è diventato uno dei piatti più amati dal popolo italico e i ristoranti giapponesi sono ormai una costante dei nostri centri cittadini. Realizzarlo in casa non è troppo difficile, basta armarsi degli strumenti giusti e di molta pazienza. Quello che appare un cibo semplice va infatti preparato seguendo alcune regole precise, soprattutto per quello che attiene al taglio del pesce e alle modalità di cottura dei vari ingredienti, come la base di riso. Nel nostro approfondimento culinario vi proponiamo una variante del classico sushi che vi permetterà di portare in tavola i classici sapori orientali senza essere necessariamente degli chef provetti. La ricetta della torta di sushi, infatti, è facile da preparare e di sicuro successo. Una risorsa non da poco, soprattutto in vista di cene e pranzi estivi che accontentino tutti i commensali con un piatto accattivante e ricco di gusto.
Sushi, che passione!
Il sushi è un cibo che piace davvero tanto agli italiani. Nonostante la nostra antica e variegata tradizione culinaria, amata e apprezzata in tutto il mondo, il popolo italico sembra avere una grande passione per i piatti tipici della cucina giapponese, molto diversi dai nostrani.
Sapori corposi, consistenze morbide, molti ingredienti serviti a crudo, gusto semplice ma deciso: il sushi ci convince grazie anche alla naturalezza della sua proposta, che punta molto sulla qualità della materia prima.
Da popolo di navigatori e pescatori quali siamo, non potevamo non apprezzare una cucina che esalta il sapore del pesce e lo propone in tante versioni diverse, accostato a sapori anche molto particolari, come quello della salsa di soia e del wasabi, verde prelibatezza a base di ravanello giapponese, adatta ai palati forti.
Torta di sushi: variante facile e gustosa
Chi ha provato a realizzare il sushi in casa ha di sicuro sperimentato la frustrazione di non essere capace di realizzare alcuni passaggi fondamentali, come il taglio del pesce o la manovra per arrotolare riso, verdure e pesce in una sola mossa.
Quelli che sembrano passaggi semplici in realtà prevedono una accurata conoscenza delle tecniche e una certa perizia. Di certo, pratica e determinazione aiutano e tutti possono essere in grado di portare in tavola un sushi ben fatto.
La nostra proposta però vuole andare incontro proprio a chi, pur non avendo doti da grande chef, non vuole rinunciare a realizzare a casa una pietanza che gli permetta di assaporare il classici sapori orientali.
La torta di sushi è infatti una ricetta facile da realizzare e molto saporita, perfetta per preparare un piatto unico ispirato ai sapori della cucina giapponese. Pronta in pochi passaggi, può essere servita anche fredda, permettendoci così di conservarla in frigo e tagliarla a fette quando arrivano gli ospiti.
Torta di sushi: ricetta
Ingredienti
- 800 gr riso per sushi (oppure a chicco corto)
- 500 gr filetto di salmone
- 4 fogli alga nori
- 1 avocado
- 1 cetriolo
- 1 limone
- Caviale rosso e nero, semi di sesamo, olio EVO e salsa di soia q.b.
Preparazione
Fate cuocere il riso e ponetelo da parte. Tagliate il filetto di salmone a fettine, eliminando pelle ed eventuali lische. Ponete quindi il pesce in una marinatura composta da qualche goccia di succo di limone, salsa di soia e semi di sesamo. Adesso, eliminate la buccia e tagliate a fette sottili anche il cetriolo e l’avocado.
Adesso stendete sul fondo di una tortiera a cerniera un foglio di alga nori e ricopritelo con un primo strato di riso, che andrete a livellare per bene. Quindi posizionate a raggiera metà delle fette di salmone e tutto il cetriolo, in modo da ricoprire tutta la superficie. Quindi procedete con un altro foglio di alga nori e uno strato di riso, che andrete poi a ricoprire con le fette di avocado e il restante salmone. Ricoprite quindi con un altro foglio di alga nori e un ultimo strato di riso, che andrete a decorare con il caviale nero e rosso e una spolverata di semi di sesamo.
Ponete la trota di sushi in frigo almeno due ore prima di consumarla. Servitela tagliandola a fette e accompagnatela da salsa di soia e wasabi.
