Paura per un incendio che si è sviluppato oggi, lunedì 12 agosto 2024, alle porte di Roma. Le fiamme si sono innalzate a pochissima distanza dal centro commerciale Tiburtino di Guidonia Montecelio e si sono propagate in direzione della Strada Statale 5 “Tiburtina”.
Ancora un rogo dunque nella città di Roma, dopo quello scatenatosi ieri a pochi metri dal Grande Raccordo Anulare nei pressi di Trigoria e che ha costretto ad evacuare il frequentatissimo Parco Acquatico Hydromania.
Incendio Roma oggi 12 agosto 2024: cos’è successo
L’allarme è stato lanciato intorno alle 11:30 di oggi. I residenti lamentavano un forte odore acre nell’aria e da lì a poco si è individuata la sua natura. Le fiamme si stavano sprigionando da un campo, a pochissimi metri dalle case e dal centro commerciale Tiburtino a Guidonia Montecelio.
In breve tempo dalla zona di innesco del rogo si è innalzata una densa coltre di fumo nero. Le fiamme e la colonna di fumo sono rimaste visibili non solo dalla zona abitata ma anche dal vicino tratto autostradale A1.
I Vigili del Fuoco si sono subito precipitati sul posto per sedare l’incendio. Le operazioni sono risultate molto complicate a causa del vento intenso che alimentava le fiamme. Il rogo si è così presto diffuso, bruciando gran parte della vegetazione circostante ed è arrivato molto vicino alla via Tiburtina. In particolare i canneti che costeggiano la strada hanno aiutato il divampare delle fiamme.
Il punto in cui si sarebbe innescato l’incendio sarebbe in prossimità del civico numero 4 di via Albuccione. Proprio qui è allestito un campo nomadi e sembrerebbe che le fiamme si siano sviluppate proprio da questa area. Grazie al favore del vento, il rogo si è presto espanso fino ad inghiottire gran parte del territorio confinante.
Le operazioni di spegnimento sono tuttora in corso. Impegnate tre squadre di Vigili del Fuoco, oltre al personale boschivo, mentre si sta vagliando la necessità di far intervenire anche un mezzo di supporto aereo, o canadair o elicottero.
Secondo le informazioni ufficiali diffuse dagli stessi soccorritori, il rogo non ha provocato il ferimento di alcun soggetto.
L’origine del rogo
Molti residenti hanno immortalato il propagarsi delle fiamme e della colonna di fumo nero con il proprio smartphone. Le immagini, in poco tempo, hanno fatto il giro del web. In particolare un video riprende l’incendio dal centro commerciale stesso.
Le fiamme alte mangiano velocemente la vegetazione arrivando a lambire la strada. Alcuni curiosi si sono fermati a fotografare l’incendio, mentre altri visitatori del centro commerciale hanno deciso di abbandonare l’area.
Nella zona si è propagato un fortissimo odore acre. È possibile che le fiamme abbiano bruciato non solo il canneto e la vegetazione ma anche oggetti di plastica. Per questo motivo e in via del tutto precauzionale, i Vigili del Fuoco hanno invitato ogni residente a chiudere le finestre per non respirare i prodotti della combustione finché non saranno analizzati opportunamente.
Il sindaco di Guidonia Montecelio, Mauro Lombardo, ha inoltre emanato un’ordinanza di interdizione al passaggio o allo stazionamento di qualsiasi soggetto, non coinvolto con le operazioni di spegnimento dell’incendio.
Dalla prima ricostruzione, il rogo sembrerebbe aver avuto origine all’interno di un camper situato nel campo nomadi. Le prime indiscrezioni parlano anche di un’esplosione di alcune bombole di gas. È plausibile dunque che le fiamme abbiano avvolto lo stesso camper e finito per bruciare diversi tipi di materiale inquinante.
In duro sfogo su Facebook, il sindaco Mauro Lombardo ha sottolineato come l’episodio accentui ancor più la situazione di scarsa sicurezza dell’area dove risiede il campo Rom abusivo e di come sia necessario intervenire al più presto per bonificare l’intera zona.
