Un angelo senza testa senza braccia, nulla di speciale” così un account statunitense filo Trump ha descritto su X – ex Twitter – la riproduzione della Nike di Samotracia, statua greca simbolo della vittoria, mostrata nel corso della cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Parigi ieri 11 agosto 2024.

Il post pubblicato ieri sera è diventato subito virale sul social. Tantissime persone hanno ricondiviso la descrizione grossolana pubblicata dall’account ultraconservatore spiegando la storia della statua risalente al II secolo a.C.

La Nike di Samotracia alla chiusura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 presa di mira su X

Non potevano mancare polemiche anche sulla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di ieri sera. Da una piattaforma è emersa una riproduzione della Nike di Samotracia, una statua risalente al 200 a.C. alla quale mancano braccia e testa. L’opera fu scolpita da Pitocrito di Rodi e rappresenta il concetto di ‘vittoria’, fu realizzata in occasione della vittoria rodia nella battaglia di Eurimedonte contro il re seleucide Antioco III e la flotta guidata da Annibale.

La statua raffigura Nike, giovane dea alata figlia di un titano e di una ninfa, venerata dai Greci in quanto personificazione della vittoria sportiva e militare. Attualmente l’opera è esposta al Museo del Louvre a Parigi.

Il commento sulla statua e la reazione indignata del web

Al suo ritrovamento nel 1863, la Nike non aveva più la testa e le braccia: un elemento secondo molti che attribuisce ancora più fascino e mistero alla statua. Non tutti sembrano però apprezzare l’opera d’arte di età ellenistica: ieri l’account ‘RoamingRN‘ ha pubblicato un post su X nel quale definiva la Nike nulla più che ‘un angelo senza testa né braccia‘.

RoamingRN, noto sul web per condividere notizie filotrumpiane, ha portato tantissimi account simili a contestare la riproduzione della statua. Qualcuno definisce addirittura la Nike ‘satanista’ mentre in molti altri commenti e in svariati retweet viene spiegato che la statua rappresenta tutto fuorché un angelo. Altri ancorai invitano il proprietario dell’account “a farsi una cultura sull’arte e sulla civiltà ellenica“.

Una polemica che ricorda per certi versi quella avvenuta all’inizio delle Olimpiadi sulla presunta ricostruzione in chiave parodica dell’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci.