La controffensiva dell’Ucraina mette in difficoltà la Russia. Tra le città più colpite c’è Belgorod, nella parte ovest del Paese, che è stata evacuata dalle autorità per timore di nuovi attacchi da parte di Kiev nelle prossime ore. Si inasprisce dunque il conflitto tra Russia ed Ucraina che ieri si sono accusate a vicenda di aver provocato l’incendio della centrale nucleare di Zaporizhzhia.

Il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito nella giornata di oggi 12 agosto 2024 che l’attacco ucraino sarà contenuto e che la priorità dell’esercito di Mosca è di liberare Kiev e Kursk dalle truppe di Zelensky. Il capo di Stato ha accusato il suo corrispettivo ucraino di aver allontanato le possibilità di una risoluzione pacifica.

La Russia fa evacuare Belgorod dopo gli attacchi ucraini

L’esercito di Kiev avanza nel territorio russo e fa tremare Kursk e Belgorod. Negli scorsi giorni le truppe ucraine sono arrivate alle porte degli oblast più occidentali della Federazione mettendo in difficoltà i governatori locali. E’ stato chiesto un aiuto a Mosca sia da Kursk che da Belgorod per contenere l’avanzata ucraina.

Il governatore ad interim della regione di Kursk Aleksei Smirnov ha detto che le forze ucraine controllano 28 località e sono penetrate per 12 km nel territorio nazionale russo. Stando a quanto comunicato da Smirnov al Cremlino, resterebbe sconosciuto il destino dei duemila abitanti delle province raggiunte dall’esercito ucraino. Preoccupazioni simili arrivano dal governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov.

Le notizie da Belgorod: evacuazione in corso e Putin risponde a Zelensky

Sono almeno 11mila le persone evacuate dal distretto di Krasnoyaruzhsky, a venti chilometri da dove si trovano attualmente le truppe ucraine. Cinquecento persone sono rimaste per l’amministrazione della zona in prospettiva di un attacco da parte dell’esercito di Kiev. Mentre prosegue l’evacuazione del distretto di Belgorod, il presidente russo Vladimir Putin promette una dura risposta all’azione militare ucraina.

Il capo di Stato ha assicurato che saranno mandate nuove unità di fanteria al fronte per difendere la Russia dall’incursione di Kiev. Putin ritiene che l’attacco ucraino porterà un aumento del patriottismo nei russi:

“Aumenterà il sostegno all’esercito e un aumento del numero di coloro che sono disposti a unirsi ai nostri uomini, combattenti che eroicamente stanno difendendo la Russia armi in pugno”

Il presidente russo promette infine che Kiev pagherà cara la sua scelta di penetrare nel territorio russo:

“Il nemico riceverà una risposta appropriata e tutti gli obiettivi che ci prefiggiamo saranno raggiunti, senza dubbio”

Putin ha infine ribadito che l’obiettivo di Mosca è quello di liberare Kursk e Kiev dalle truppe ucraine. Il leader russo ha accusato Zelensky di utilizzare l’incursione transfrontaliera per migliorare la propria posizione al tavolo dei negoziati mettendo in pericolo il suo popolo. Lo scorso mese la Russia ha sferrato un violento attacco nel Donbass – a confine con l’Ucraina – provocando diversi morti.