Si avvicina il momento dell’asta per il fantacalcio 2024/25 e una delle domande più ricorrenti è: chi prendere in difesa? Se per portieri, centrocampisti e attaccanti è molto più semplice fare una divisione in fasce, per i difensori lo è meno. Il motivo? Sono diversi i fattori che influenzano le scelte nel reparto arretrato. I bonus, sì, ma anche la media voto, la titolarità, il rendimento della squadra e tante altre cose. Per questo motivo fare delle scelte in difesa è sempre molto complicato.

Certezze, sorprese e da evitare. Li abbiamo divisi in tre fasce, dandovi cinque nomi a fascia per potervi guidare al meglio nelle scelte al fantacalcio in fase d’asta. Scelte che vanno ovviamente fatte in base al regolamento delle varie leghe. Se dovesse esserci il modificatore di difesa attivo, in quel caso il reparto difensivo vuole un occhio di riguardo in più.

Chi prendere in difesa al Fantacalcio 2024/25

Le scelte al Fantacalcio quando si parla del reparto difensivo sono sempre tra le più complicate perché influenzati da più fattori. In primis, la cosa fondamentale è: modificatore sì o modificatore no? Nel primo caso ha più senso spendere per più difensori top e prendere anche più di uno o due. Nel secondo caso, giusto provare a prendere un top, ma senza esagerare con le spese, non essendo comunque un ruolo da cui arrivano tanti bonus. Di seguito ecco i difensori divisi per tre fasce: chi prendere, le possibili sorprese e chi evitare (chi prendere a centrocampo).

Certezze

Come già anticipato, vi forniremo cinque nomi a fascia a differenza di quanto fatto tra i portieri (chi prendere in porta al fantacalcio durante l’asta). Tra i top, troviamo cinque difensori delle big. Partendo dall’Inter, inseriamo Federico Dimarco e Alessandro Bastoni. Il primo nell’ultimo campionato di Serie A ha totalizzato 5 gol, 6 assist e 0 malus con una MV del 6.48 e una FM del 7.18. Numeri da centrocampista di fascia medio-alta. Per Bastoni invece soltanto un gol e 3 assist. È uno dei migliori nel suo ruolo, si spinge spesso in avanti e tocca tanti palloni in area avversaria. Certezza.

Due sono anche gli juventini: Bremer è ottimo per il modificatore (MV 6.24 nell’ultima stagione) e l’anno scorso ha segnato anche 3 gol. Cambiaso è stato invece una rivelazione (2 gol e 3 assist) e con Thiago Motta potrà solo crescere. L’ultimo nome è Theo Hernandez: 5 gol e 3 assist, ma anche un rigore sbagliato e un’espulsione. Stagione non positivissima per lui, che però rimane comunque un top e cercherà riscatto.

  • Federico Dimarco (Inter), Theo Hernandez (Milan), Bremer (Juventus), Alessandro Bastoni (Inter), Andrea Cambiaso (Juventus)

Sorprese

Parlando di sorprese, non nomineremo ovviamente gli altri difensori delle big, che sono consigliati a prescindere. Parliamo dei vari Danilo, Acerbi, Pavard ecc… Qui ci sono invece cinque nomi che potrebbero sorprendere. Partiamo da Fabiano Parisi. Arrivato con grandi aspettative, ha deluso nella passata stagione. Adesso potrebbe beneficiare però dell’arrivo di Palladino alla Fiorentina. I suoi esterni vanno sempre forti e Parisi ha gamba e tecnica per sorprendere. Discorso simile per Leonardo Spinazzola. Sarebbe una certezza senza problemi fisici, ma la preparazione di Conte potrebbe “rafforzarlo”. E se dovesse giocare la maggior parte delle partite, potrebbe essere un potenziale top.

Yann Bisseck non è un titolare fisso all’Inter, ma ha sorpreso nello scorso campionato e anche nelle amichevoli estive. Non partirà davanti nelle gerarchie, ma la sua duttilità gli consentirà di giocare in ogni ruolo della difesa a tre: braccetto di destra, di sinistra e centrale. Troverà spazio. Infine due potenziali crack: Aaron Martin del Genoa e Patrick Dorgu del Lecce. Martin era arrivato con aspettative, ha deluso ma ha potenziale con Gilardino. Dorgu ha già fatto vedere ottime cose e potrebbe consacrarsi.

  • Fabiano Parisi (Fiorentina), Leonardo Spinazzola (Napoli), Aaron Martin (Genoa), Yann Bisseck (Inter), Patrick Dorgu (Lecce)

Da evitare

Dire soltanto cinque difensori da evitare in fase d’asta è complicato, ma in questi cinque nomi ci sono alcuni parametri che potrete applicare anche su altri giocatori. In primis, partiamo da Zeki Celik e Manuel Lazzari. Essendo esterni di Roma e Lazio possono essere appetibili, ma arrivano pochi bonus e soprattutto la loro titolarità non è certissima. Baschirotto del Lecce è un nome in hype da diverso tempo: a prezzo base ci sta, ma non esagerate. Se il prezzo si dovesse alzare, virate su altro.

Juan Cabal è arrivato alla Juve forse con troppe aspettative rispetto a quelle che il calciatore può garantire. Ci spieghiamo meglio: è un buon difensore, ma poco propenso al bonus e soprattutto non titolare. Infine, chiudiamo con Mazzocchi del Napoli. Gli esterni di Conte sono sempre appetibili, ma alla lunga Mazzocchi potrebbe non avere continuità. Anche in questo caso, a un prezzo alto, stategli alla larga.

  • Zeki Celik (Roma), Manuel Lazzari (Lazio), Federico Baschirotto (Lecce), Juan Cabal (Juventus), Pasquale Mazzocchi (Napoli)