La polizia ha comunicato l’arresto di un uomo accusato di aver cosparso di benzina una sinagoga a Zurigo in Svizzera. L’incidente sarebbe avvenuto la sera di sabato 10 agosto. Le autorità stanno attualmente conducendo un’inchiesta per chiarire i dettagli dell’aggressione.
Chi è l’uomo accusato di aver versato benzina in una sinagoga in Svizzera?
Un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver cosparso di benzina l’ingresso di una sinagoga a Zurigo. Secondo quanto riportano i media sarebbe la sinagoga Agudas Achim nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Wiedikon.
L’aggressore è fuggito a piedi ed è stato catturato domenica mattina dopo una caccia all’uomo da parte delle forze dell’ordine svizzere. È stato identificano come un trentaduenne cittadino svizzero che avrebbe agito da solo. È stato descritto dalle autorità come “mentalmente disturbato”.
Le motivazioni dell’aggressione
Sono in corso le indagini per accertare il movente dell’aggressione, tuttavia, la polizia svizzera ritiene che “non sono state avanzate motivazioni estremiste”. Gli attacchi e i crimini d’odio antisemiti e islamofibici sono in aumento in tutta Europa, un trend preoccupante che ha visto un’escalation significativa da quando i militanti di Hamas hanno lanciato attacchi senza precedenti a Israele il 7 ottobre. Questo incremento solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla coesione sociale nelle comunità europee.
La sinagoga Agudas Achim era già stata colpita da un’aggressione antisemita nel mese di marzo, quando un giovane di 15 anni, cittadino svizzero, aveva attaccato il luogo con un coltello. In quell’incidente, una persona era rimasta gravemente ferita. Episodi di odio sono avvenuti anche in Italia come quello dello scorso gennaio quando sono comparse scritte antisemite vicino alla sinagoga di Milano.