Chi erano Bruno Agnari e Pietro Meini? Si tratta dei due automobilisti coinvolti nell’incidente frontale avvenuto durante la serata di ieri, sabato 10 agosto 2024, lungo l’autostrada A21.

Secondo quanto ricostruito fino ad ora, Agnari a causa di un errore, era entrato in contromano all’altezza dello svincolo di Borgosatollo, in provincia di Brescia, mentre era alla guida della sua auto finendo per impattare contro la vettura guidata da Meini che, nonostante la brusca frenata, non è riuscito a fare nulla per evitare il tremendo scontro.

Chi erano Bruno Agnari e Pietro Meini, le vittime del frontale

Subito dopo lo scontro frontale tra le due vetture sono scattati i soccorsi. Il più giovane, Pietro Meini aveva appena 28 anni e subito è stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale di Brescia.

La notizia della sua improvvisa scomparsa ha sconvolto tutta la comunità di Bagnolo Mella. Qui infatti, il 28enne era molto conosciuto anche per il fatto che la sua famiglia gestisce da molto tempo un’enoteca nel centro del paese.

Molti i messaggi di cordoglio di amici e parenti che in queste ore ancora non possono credere a quanto successo.

Pietro era molto appassionato di meteorologia e di montagna, due passioni che alternava al lavoro da operaio di un’acciaieria del paese, la Italfond, nella quale lavorava ormai da diverso tempo.

Questa mattina, durante la messa della Domenica, in chiesa il parroco ha dato l’annuncio della scomparsa del giovane chiedendo a tutti i presenti una preghiera per ricordarlo. 

Da quanto trapelato la salma de giovane dovrebbe far ritorno a Bagnolo Mella entro sera. I funerali si svolgeranno martedì alle 16.30 nella Parrocchiale con la messa che sarà celebrata dal parroco don Faustino Pari.

L’altra vittima è Bruno Agnari, 86enne, pensionato da diverso tempo e molto conosciuto a Ghedi, nella Bassa bresciana, paese in cui viveva da anni.

L’uomo lascia la moglie, i due figli e le amate nipotine. Anche in questo caso è già fissata la data dei funerali, previsti per martedì 13 nella Parrochiale di Ghedi alle 15.30, un’ora prima del funerale del giovane accomunato dallo stesso destino di Agnari.

L’incidente

La dinamica dell’incidente deve essere ancora del tutto ricostruita ciò che si sa è che l’impatto è stato molto violento, da non lasciare scampo a nessuno delle due persone coinvolte.

Agnari, infatti, qualche minuto prima delle 20 di ieri, sabato 10 agosto, si trovava alla guida della sua Audi A3 quando, probabilmente per sbaglio o per distrazione, si è immesso nella bretella autostradale della A21 entrando contromano dallo svincolo di Borgosatollo. Proprio in quel punto l’Audi dell’86enne è andata a scontrarsi frontalmente con la vettura guidata da Meini.

Una delle due auto, probabilmente l’Audi, si è ribaltata e la parte anteriore di entrambi i veicoli è andata completamente distrutta.

Sull’asfalto, ancora oggi, sono ben visibili i segni della brusca frenata tentata da Meini che, però, non è riuscito ad evitare lo schianto.

Bruno Agnari purtroppo è deceduto nel momento dell’impatto, mentre il giovane è stato trasportato in condizioni già critiche all’ospedale Civile di Brescia, ma a nulla è valsa la corsa dei soccorritori che poco dopo ne hanno dovuto constatare il decesso.

Insieme ai soccorsi sanitari sono giunti poi sul posto anche i vigili del fuoco del comando di Brescia con diversi mezzi per prestare soccorso ai due automobilisti e mettere in sicurezza la zona interessata dal violento incidente. Rimasto chiusa al traffico per qualche ora il tratto coinvolto nello schianto. Con l’incidente di ieri le vittime della strada nel Bresciano salgono a 36 da inizio anno.