Meret eroe della notte del Maradona, con due rigori parati, e Napoli avanti in Coppa Italia nonostante una fatica boia. La squadra di Conte non sfonda nei 90′ contro il Modena e la risolve solo con i tiri dal dischetto (e nonostante l’errore iniziale di Cheddira). Il portiere messo in discussione dopo l’amichevole con il Girona si riscatta e spedisce i suoi al secondo turno “firmando” il 4-3 finale.
Napoli, Conte: “Oggi un bagno di realtà per tutti”
Antonio Conte analizza la prima partita ufficiale della stagione. Il nuovo allenatore del Napoli ha dichiarato a Mediaset dopo la vittoria ai rigori contro il Modena in Coppa Italia: “Il mio 3-4-2-1 non è il modulo ideale per questa squadra che ha vinto lo Scudetto col 4-3-3? L’anno scorso hanno giocato sempre con il 4-3-3 e sono arrivati decimi in classifica, prendendo 48 gol e facendo molto fatica. Invece con questo sistema di gioco diamo più copertura a Kvara e Politano”.
Il tecnico salentino ha successivamente aggiunto: “Stasera è stato un bel bagno di realtà per tutti. Dobbiamo lavorare ancora tanto, sia io sul campo, sia il club. Ci sono delle cose oggettive e non si può far finta di niente, ma non mi va di sottolineare certi aspetti. Sapevo di questa situazione con dei paletti sul mercato in termini di acquisti e ingaggi, poi tanti calciatori non vogliono venire a Napoli perché quest’anno non giochiamo le coppe europee”.
Il punto sul mercato degli azzurri
Gli azzurri hanno sfidato il Modena nella gara valida per i trentaduesimi di finale della Coppa Italiaalla quale non prenderà parte Victor Osimhen, fuori dal progetto della squadra campana. ll club non ha pubblicato la lista dei convocati, ma dalla distinta è chiaro: out anche Mario Rui, Folorunsho e Cajuste.
Il futuro del nigeriano è sempre più incerto, e non è detto che il giocatore non riesca a trovare una nuova destinazione. Un anno fa il Psg lo voleva acquistare per 150 milioni di euro, oggi il club francese “gioca a nascondino” con l’attaccante. Per Osinhen Parigi è la prima scelta, ma i francesi potrebbero non essere disposti a pagare una clausola rescissoria da 130 milioni di euro. Il Psg, infatti, non vuole spingersi fino a tale cifra e aspetterà gli ultimi giorni di agosto nella speranza di uno sconto da parte di De Laurentiis.