Mutaz Essa Barshim è un altista qatariota che partecipa alle Olimpiadi di Parigi 2024. Da anni è considerato come uno dei principali rivali dell’azzurro Gianmarco Tamberi: i due si sono dati battaglia nelle manifestazioni più importanti di tutto il mondo. Nato a Doha, in Qatar, da una famiglia di origini sudanesi. Cresciuto in un ambiente molto legato allo sport, ha cinque fratelli e una sorella. Suo padre, un ex atleta di atletica leggera, ha trasmesso la passione per lo sport ai suoi figli, molti dei quali sono diventati atleti attivi, seguendo le orme paterne. Fin da giovane Barshim ha mostrato un talento naturale per l’atletica leggera. Si è cimentato inizialmente nella corsa e nel salto in lungo prima di specializzarsi nel salto in alto, dove ha trovato la sua vera vocazione. Ha frequentato anche una scuola araba a Doha, dove ha avuto l’opportunità di imparare l’inglese. All’età di 15 anni ha deciso di dedicarsi al salto in alto, trovando questa disciplina più divertente rispetto alle altre prove di atletica. Questa scelta si è rivelata decisiva per la sua futura carriera, ricca di medaglie e successi.

Chi è Mutaz Essa Barshim: età e carriera

Mutaz Essa Barshim è un atleta di atletica leggera qatariota specializzato nel salto in alto, noto per essere uno dei migliori saltatori di tutti i tempi. Nato il 24 giugno 1991, Barshim ha raggiunto livelli straordinari nella sua carriera, diventando campione olimpico e mondiale. Il qatariota è detentore del secondo miglior salto in alto di sempre con un incredibile record personale di 2,43 metri.

La sua carriera è costellata di successi. Ha vinto l’oro ai Campionati del Mondo di Londra nel 2017, a Doha nel 2019 e a Eugene nel 2022. Ha dimostrato una costanza e una capacità di performare ai massimi livelli per oltre un decennio. Alle Olimpiadi Barshim ha completato una straordinaria collezione di medaglie: ha conquistato il bronzo a Londra 2012, l’argento a Rio 2016 e, in un momento storico, l’oro condiviso a Tokyo 2020. Questo oro è stato particolarmente memorabile poiché Barshim ha deciso, insieme all’italiano Gianmarco Tamberi, di condividere la vittoria piuttosto che procedere a uno spareggio.

Nel 2021, Barshim ha ricevuto un ulteriore riconoscimento quando il suo bronzo di Londra 2012 è stato promosso ad argento a seguito della squalifica del vincitore originale per doping. Oltre ai suoi successi internazionali, Barshim ha vinto anche numerosi titoli a livello continentale e giovanile, tra cui l’oro ai Campionati asiatici indoor e ai Campionati mondiali juniores nel 2010, e ai Campionati asiatici di atletica leggera e ai Giochi mondiali militari nel 2011. Barshim detiene inoltre il record asiatico di salto in alto.

La sua tecnica è il Fosbury Flop, caratterizzata da un salto dal piede sinistro e un pronunciato arco all’indietro durante il superamento dell’asticella. Questo stile gli permette di raggiungere altezze impressionanti, guardando oltre il tappeto di atterraggio durante il salto. La passione per il salto in alto sembra essere una tradizione di famiglia, dato che anche suo fratello Muamer è un saltatore in alto.