Perché il 10 agosto si vedono le stelle cadenti? Ecco cosa succede la notte di San Lorenzo
Si avvicina una delle notti estive più attese dell’anno: la notte di San Lorenzo, quando milioni di persone si riuniscono per scrutare il cielo in cerca di stelle cadenti e per esprimere desideri con la speranza di avere fortuna nei mesi successivi. Ma perché proprio in questo periodo ci dedichiamo all’osservazione delle stelle cadenti?
Perché il 10 agosto si vedono le stelle cadenti?
Il nome potrebbe far pensare che il culmine delle Lacrime di San Lorenzo si verifichi il 10 agosto. In realtà, il momento di massima attività di questo sciame meteorico raramente coincide con la data dedicata al Santo e, come accade quest’anno, si sposta di qualche giorno. Nel 2024, il picco delle Perseidi sarà raggiunto il 12 agosto, anche se da giorni è possibile ammirare alcune spettacolari “fiammate” nel cielo. Secondo quanto riportato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), lo sciame meteorico è attivo dal 15 luglio e continuerà fino al 24 agosto. Coloro che attendono con impazienza le Lacrime di San Lorenzo per esprimere un desiderio possono già alzare gli occhi al cielo, ma sarà nella notte tra il 12 e il 13 agosto che lo spettacolo sarà al suo apice.
Ogni anno, si stima che tra le 100 e le 120 meteore all’ora si scontrino con l’atmosfera terrestre, creando un numero impressionante di scie luminose nel cielo agostano. Questo spettacolo può essere osservato da diverse parti del mondo, ma la visibilità varia a seconda di fattori come la luminosità del cielo, influenzata dal livello di inquinamento. La pazienza è la virtù chiave per godere appieno di questa notte: chi osserva il cielo con costanza e un po’ di fortuna, riuscirà a vedere una stella cadente e ad esprimere un desiderio.
Qual è il legame con San Lorenzo?
Il picco delle Perseidi si verifica intorno al 10 agosto, lo stesso giorno in cui si commemora San Lorenzo, un martire cristiano bruciato vivo. La tradizione vuole che le stelle cadenti simboleggino le scintille del fuoco che lo consumò, mentre, secondo la poesia “X agosto” di Giovanni Pascoli, rappresentano lacrime celesti.
E se il cielo fosse nuvoloso il 10 agosto?
Non temete se quella notte il cielo dovesse essere coperto: lo sciame meteorico delle Perseidi dura diversi giorni, manifestandosi dalla fine di luglio fino a oltre il 20 agosto, quindi avrete più opportunità per assistere a questo spettacolo naturale.
Come fare per ammirare al meglio le stelle cadenti?
Ecco alcuni consigli per godere appieno dello spettacolo:
- Evitate le luci artificiali;
- Se possibile, allontanatevi dalle aree urbane, cercando un luogo buio, come una spiaggia o un prato;
- Cercate il “radiante”, ovvero il punto da cui sembrano originarsi le meteore. Questo si trova nella costellazione di Perseo, visibile a nord-est a partire da mezzanotte, poco sotto la caratteristica forma a W o M rovesciata della costellazione di Cassiopea.