Una lezione di vela come tante altre, l’imprevisto e poi il dramma. Se n’è andata così Anna Laura, bambina di appena 10 anni figlia dell’ex presidente della Provincia di Ogliastra Bruno Pilia, annegata a seguito dell’incidente avvenuto ad Arbatax.

Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale del 118.

Morta ad Arbatax Anna Laura, figlia dell’ex presidente della Provincia di Ogliastra Bruno Pilia

Un altro dramma funesta l’estate della Sardegna, ancora una volta nella provincia di Nuoro. Dopo l’operaio morto folgorato, nel piccolo comune di Girasole, sempre ieri, 8 agosto 2024, ha visto una vita giovanissima venire spezzata da una morte sopraggiunta troppo prematuramente.

La piccola vittima, di appena 10 anni, si chiamava Anna Laura e, verso le ore 17 stava svolgendo un’abituale lezione di vela organizzata dal Circolo Nautico di Arbatax, nei pressi delle acque del porto del piccolo comune dell’Ogliastra. L’imbarcazione sulla quale si trovava, una piccola barca a vela denominata ‘Optimist’, si è improvvisamente capovolta spingendola sott’acqua.

Gli inquirenti stanno effettuando i rilievi del caso per accertare la dinamica esatta dell’accaduto. La bambina indossava, infatti, il giubbotto di salvataggio quindi è molto probabile che sia accaduto qualcosa che le ha impedito di tornare in superficie. Le forze dell’ordine ritengono che potrebbe aver perso conoscenza dopo aver subito un colpo alla testa nel ribaltamento o essere rimasta incastrata sotto la nave.

Chi era Anna Laura Pilia? Tortolì in lutto

La piccola era originaria di Tortolì, comune attaccato ad Arbatax il cui sindaco ha proclamato il lutto cittadino dopo la notizia della sua tragica scomparsa.

La famiglia di cui faceva parte è una delle più note della zona. Figlia di Bruno Pilia, ultimo presidente della Provincia di Ogliastra ed ex primario di Radiologia dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, e di Silvia Piu, dipendente della Asl di Tortolì, nonché nipote di due avvocati molto conosciuti e apprezzati, Paolo e Marco Pilia.

Anna Laura aveva un fratello più grande, Gianluca, di 14 anni. Anche lui era appassionato di vela, lo sport che, purtroppo, ha portato alla morte della bimba.