“Don’t Worry Darling”, diretto da Olivia Wilde, è un thriller psicologico in onda su Netflix, che ha catturato l’attenzione degli spettatori con la sua trama intricata e i suoi colpi di scena.
Il film segue Alice, interpretata da Florence Pugh, che vive in una comunità apparentemente perfetta chiamata Victory.
Tutto cambia quando la donna inizia a sospettare che ci sia qualcosa di sinistro dietro la facciata idilliaca. È davvero così? Cosa c’è che non torna in questa società apparentemente perfetta? E cosa accade ad Alice e a suo marito Jack? Scopri tutti i dettagli spoiler in questo articolo.
Spiegazione del finale di Dont’t worry darling su Netflix, un thriller psicologico che toglie il fiato
“Don’t Worry Darling” è il secondo film diretto da Olivia Wilde, successivo al suo acclamato debutto “Booksmart”. Questo thriller psicologico racconta la storia di Alice (Florence Pugh) e Jack (Harry Styles), una coppia che vive in una città aziendale gestita dalla misteriosa compagnia Victory. Mentre gli uomini lavorano, le donne rimangono a casa, ma qualcosa non quadra in questo mondo apparentemente perfetto.
Il Victory Project è un programma in cui gli uomini rapiscono le donne e le intrappolano in una simulazione virtuale che ricrea l’America degli anni ’50. Le donne, prive di libero arbitrio, vivono come casalinghe devote nel mondo virtuale.
Nel mondo reale, Jack mantiene in vita Alice e la costringe alla simulazione. Quando Alice recupera i ricordi, però, scopre la verità e affronta Jack, uccidendolo.
Bunny, un’amica, le rivela che deve fuggire attraverso il quartier generale di Victory per tornare nel mondo reale.
Il film si conclude in modo ambiguo, lasciando agli spettatori l’interpretazione della sorte di Alice. Non si sa se riesca a scappare o se rimanga intrappolata. Riesce a svegliarsi e a tornare nel mondo reale?
Un altro mistero è perché Shelley, la moglie di Frank (capo del progetto), lo uccide. Ha voluto vendicarsi di Frank o solo prendere il controllo del Victory Project? Ci sarà un secondo capitolo?
Al momento non ci è dato saperlo.
Questa trama ricca di colpi di scena e mistero ha generato discussioni tra il pubblico, che è stato affascinato dalla critica sociale e dai temi complessi presentati nel film.
Ci sarà un Don’t worring darling 2?
Nonostante la possibilità di un seguito per “Don’t Worry Darling” sia incerta, il film lascia aperte diverse questioni che potrebbero essere esplorate in un eventuale sequel, senza necessariamente coinvolgere Florence Pugh.
Il film si concentra su Alice che scopre la realtà del Victory Project, ma anche Margaret, interpretata da KiKi Layne, sospetta la verità prima di Alice. La storia di Margaret, le cui scene sono state in gran parte tagliate, potrebbe essere approfondita in un sequel, che potrebbe esplorare il suo destino dopo la “morte” nella simulazione.
Le controversie durante la produzione, tra cui presunti dissidi tra l’attrice Florence Pugh e la regista Olivia Wilde, rendono improbabile il ritorno di Pugh in un seguito. Pugh ha partecipato poco alla promozione del film e ha un’agenda piena di altri progetti. Questo rende Margaret di KiKi Layne una candidata ideale per il centro di un possibile sequel.
Anche se “Don’t Worry Darling” ha avuto un modesto successo commerciale, il suo futuro come franchise è incerto. Il film ha incassato 86 milioni di dollari a fronte di un budget di 35 milioni, quindi potrebbe non essere stato abbastanza redditizio per garantire un seguito nelle sale cinematografiche.
Il finale originale del film, presente nella sceneggiatura iniziale, offriva una diversa apertura per un seguito. In quella versione, Alice (chiamata Evelyn) scopre di essere in una realtà virtuale e cerca di fuggire attraverso un portale. Dopo aver ucciso Clifford (Jack nella versione cinematografica), si ritrova in un ospedale, dove le viene detto che ha immaginato tutto. La sceneggiatura si conclude con il suo vicino che le sussurra di cercare un portale, lasciando il pubblico nel dubbio su cosa sia reale e cosa invece no.
Sicuramente un seguito potrebbe ampliare il mondo creato da “Don’t Worry Darling” e rispondere a molte delle questioni lasciate in sospeso. Vi terremo, come sempre, aggiornati.
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