Chi era Laura Manni? Laura Manni, storica manager della maison di moda Gucci, si è spenta nella giornata di martedì 6 agosto 2024. Per oltre vent’anni ha svolto con professionalità e impeccabile impegno il ruolo di responsabile del team e-commerce.

Lascia dunque un pesante vuoto nella società, non solo dal punto di vista lavorativo ma anche da quello umano. Laura Manni era infatti una donna che riusciva a conciliare con estrema facilità il suo ruolo professionale con i rapporti interpersonali con i dipendenti dell’azienda.

Tra i tanti i messaggi di affetto per la sua scomparsa, troviamo quello di Micaela Le Divelec, ex vice presidente esecutivo di Gucci e ancor prima CEO per Ferragamo.

La manager ha evidenziato come Laura Manni fosse una persona speciale e di come si dedicasse al massimo nel suolo lavoro senza mai trascurare la famiglia. Micaela Le Divelec ha poi ricordato il proficuo periodo di collaborazione quando era legata al marchio Gucci e come la collega si sia sempre distinta per passione e impegno.

Chi era Laura Manni: causa morte

Laura Manni combatteva da molto tempo contro una terribile malattia. La morte è sopraggiunta per le complicanze di una grave polmonite, che ha debilitato ancor più il suo corpo ormai troppo fragile.

Negli ultimi tempi, proprio la malattia le aveva precluso la possibilità di svolgere appieno le sue mansioni di lavoro e di fatto abbandonare il mondo della moda che tanto amava.

Età, marito, figli

Laura Manni aveva 55 anni. Era originaria di Livorno dove aveva frequentato il liceo scientifico F. Enriques. Si era dunque iscritta all’Università di Pisa per poi trasferirsi stabilmente a Scandicci, in provincia di Firenze.

Era sposata con il livornese Rolando Surina con cui aveva avuto due figli e attualmente viveva con la famiglia proprio nel comune alle porte del capoluogo della Toscana.

Il marito ha sottolineato come fosse sempre stata appassionata del mondo dell’alta moda e che lavorare per Gucci era il coronamento di un sogno.

Ha poi ricordato come amasse viaggiare. La coppia aveva visitato il Canada, il Messico e gli Emirati Arabi a Dubai, senza tralasciare i più importanti Paesi d’Europa. Laura Manni si spostava molto anche per il suo ruolo professionale per gestire e controllare le sedi che Gucci possiede in tutto il mondo.

Al brand di moda di lusso ha dedicato tutta la sua vita, con impeccabile impegno, tanto da essere più volte elogiata dai colleghi. Un percorso lavorativo che l’ha portata inevitabilmente ad alcuni sacrifici. Nel biennio dal 2010 al 2012 Gucci la incarica di seguire importanti operazioni di marketing negli Stati Uniti. Laura Manni è perciò costretta a trasferirsi stabilmente a New York e vedere la famiglia occasionalmente.

Il marito non poté seguirla perché lavorava in Italia, ma non appena possibile la raggiungeva nella Grande Mela per alcune giornate. L’anno successivo è rientrata in Italia e ha proseguito le sue mansioni nella sede centrale toscana di Gucci.

Sebbene vivesse ormai da anni nella provincia fiorentina, Laura Manni era fortemente legata alla sua terra natale. Appena possibile con il marito andava a visitare il litorale livornese. La famiglia ha pertanto deciso di celebrare le esequie nella chiesa di San Jacopo in Acquaviva proprio sul lungomare di Livorno.

Carriera

Laura Manni era entrata in Gucci ben 20 anni fa, dunque appena dopo l’acquisizione del marchio da parte del gruppo francese Pinault-Printemps-Redoute, oggi Kering.

Aveva un importante ruolo dirigenziale e nel corso della sua lunga carriera aveva ricoperto diverse mansioni, tutte legate alla gestione dell’e-commerce.

Negli ultimi anni si occupava della coordinazione delle vendite sul web e di come potenziare al meglio questo canale di distribuzione digitale senza tralasciare l’importanza dei punti di vendita tradizionali.