La cucina non ha colore e non ha bandiere. E’ fatta per unire i popoli e per fare in modo che le persone si siedano attorno ad un tavolo con il sorriso. Quindi: nessun problema se un piatto si chiama con il nome di una nazione, ma è stato concepito altrove. Un esempio? La salsa olandese, ricetta classica del più tradizionale repertorio culinario francese e che con i Paesi Bassi ha davvero poco da spartire, visto che in quelle lande preferiscono una cucina meno elaborata e più diretta.

Quindi possiamo dire che i colori della bandiera di questa preparazione sono sempre tre e sempre blu, bianco e rosso, solo che possono disporsi a seconda dei casi in verticale oppure in orizzontale. Bene: la salsa olandese, ricetta classica della cucina francese ricorda in qualche modo la maionese, ma presenta una preparazione un po’ più articolata, con passaggi ai fornelli che vanno seguiti con attenzione. Niente di complicato: ma se questa preparazione è diventata anche una prova dirimente anche nelle trasmissioni televisive più seguite significa che la sua importanza è piuttosto rilevante nel panorama della cucina internazionale.

Partiamo dagli ingredienti

Salsa olandese: ricetta originale francese. Ma come si prepara? Iniziamo col dire che questa preparazione si accompagna ottimamente con carne, pesce, verdure. Quindi una salsa trasversale che si fa con qualche lavorazione ai fornelli e che presenta, occorre essere sinceri, qualche problema a chi intende la cucina solo come qualcosa di light e poco impegnativo. Quella della salsa olandese è una ricetta di carattere, bella consistente, con una preponderante presenza di uova che la trasformano in una presenza importante in cucina. 

Ma se la salsa olandese, ricetta inventata in Francia, rientra di pieno diritto nelle preparazioni fondamentali della cucina internazionale significa che un motivo c’è. Allora, ecco gli ingredienti e poi i passaggi per realizzare 200 grammi di salsa olandese:

  • Burro chiarificato 100 g
  • Tuorli 4
  • Succo di limone 20 g
  • Sale fino
  • Pepe bianco

La ricetta della salsa olandese

Se non lo acquistiamo già pronto, prepariamo per prima cosa il burro chiarificato. Si lascia fondere il burro a bagnomaria schiumandolo costantemente: questo serve ad eliminare la caseina. Una volta fatto questo, il burro può essere tolto dal fuoco e quindi potete dedicarvi alla preparazione della salsa. Anche in questo caso la cottura a bagnomaria è fondamentale: calma e attenzione al processo e mai portare a bollore gli ingredienti che state trattando. 

Rompete le uova e mettete i tuorli dentro ad un pentolino che starà immerso in acqua calda. Mescolate i tuorli utilizzando una frusta e aggiungendo succo di limone. Regolate di sale, spolverate con pepe bianco macinato al momento e quindi unite al composto il burro chiarificato a filo (se si è rappreso riscaldatelo quel poco che basta a renderlo fluido). Continuate a mescolare con la frusta facendo sempre attenzione a che l’acqua nella quale è immerso il pentolino non si mescoli al composto. Lavorando il composto vedrete che inizierà a rischiarare e diventare più fluida, cremosa. La cottura totale, sempre a fuoco moderato e sempre mescolando, sarà di circa 5 minuti totali. C’è spazio anche per personalizzare questa preparazione: qualche chef aggiunge infatti dell’erba cipollina oppure del prezzemolo ovviamente tritati finemente. 

Platessa e salsa olandese

La salsa olandese può avere, come abbiamo detto, tantissimi utilizzi. Con le verdure la carne, il pesce. E in questo caso portiamo un esempio davvero tradizionale come ricetta: salsa olandese e platessa. Si tratta di un piatto light, digeribilissimo, ma che con la presenza della nostra salsa prende davvero una spinta in più. Gli ingredienti necessari sono:

  • Salsa olandese
  • Platessa 400 g
  • Farina 00 80 g
  • Burro 40 g
  • Timo 8 rametti
  • Sale fino q.b.

Una volta preparata la salsa tamponate i filetti di platessa con carta da cucina. Dopo averla infarinata e aggiunto del timo sminuzzato e mescolate il tutto, passate nella teglia o nella pirofila i filetti di platessa uniformando l’infarinatura. Quindi fate sciogliere del burro in una padella antiaderente e unite la platessa. Regolate di sale. I filetti di platessa vanno cotti due minuti per lato. Fate attenzione nel girarli che non si sfaldino. Finita la cottura lasciare asciugare i filetti su carta da cucina e poi impiattate guarnendo con la salsa olandese.