Il Gestore dei servizi energetici (GSE) ha pubblicato la guida su come inviare domanda del Bonus Transizione 5.0. Le istruzione arrivano nella giornata in cui è stata aperta la piattaforma telematica, sullo stesso portale del GSE, per inoltrare la richiesta del credito d’imposta legato agli investimenti produttivi delle imprese. La finestra temporale delle spese ammissibili va dal 1° gennaio 2024 (in via retroattiva) fino al 31 dicembre 2025.
La misura è del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) di Adolfo Urso con il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) di Giancarlo Giorgetti. I due ministeri hanno emanato il decreto 183, previo parere del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2024.
Bonus Transizione 5.0, come inviare domanda? Istruzioni passo passo del GSE
È funzionante dalle ore 12 del 7 agosto 2024 la piattaforma telematica mediante la quale presentare domanda dei crediti d’imposta della misura “Transizione 5.0”. Per operare sulla piattaforma è necessario che le imprese facciano l’accesso nell’area clienti del portale del Gestore dei servizi energetici (GSE).
La procedura di richiesta dei bonus prevede 3 differenti fasi:
- una comunicazione preventiva;
- una comunicazione inerente l’effettuazione degli ordini;
- una comunicazione di completamento.
Aperta piattaforma Transizione 5.0 per richiesta credito d’imposta dal 7 agosto 2024
La piattaforma telematica di invio della richiesta del bonus Transizione 5.0 si chiama “Portale TR5“. Nell’indice si legge delle varie fasi legate all’invio e alla gestione della domanda. A una fase preliminare, consistente nell’accesso all’area clienti della piattaforma, fa seguito la “Prenotazione del credito“, con l’inserimento e l’invio del progetto e la ricezione dell’esito e delle integrazioni.
Nella fase successiva occorre confermare il progetto con il pagamento del 20% della spesa utile per l’investimento. Si tratta della fase di “prenotazione” che, sulla piattaforma, deve essere completata da parte delle imprese con l’inserimento dei dati del progetto, l’invio del progetto e la ricezione dell’esito. Infine, fa seguito la fase di completamento del progetto che conferma la chiusura di tutto l’iter di richiesta.
Fasi della domanda: accesso con Spid, chi può richiedere il bonus?
Nella fase preliminare dell’invio della domanda di Transizione 5.0, la piattaforma verifica quali sono i soggetti abilitati a fare la richiesta. Si tratta delle società o degli altri enti, delle ditte individuali, imprese o enti privati costituito all’estero a eccezione delle persone fisiche e della Pubblica amministrazione.
In questa fase è necessario fare l’accesso all’area clienti del portale del GSE mediante Spid, selezionare il box “Attuazione Misure Pnrr”, cliccare su “Accedi al portale” e selezionare l’operatore tra quelli associati all’utente.
Fase di prenotazione del credito d’imposta: servono i dati del certificatore e del risparmio del consumo energetico
Nella fase di “Prenotazione del credito” occorre inserire il progetto seguendo il percorso “Progetti” e “Nuovo progetto”. La schermata che si apre consente di inserire i dati sulla struttura produttiva, sull’anagrafica dell’operatore, sulle dichiarazione, sull’anagrafica del progetto e sull’autoproduzione e autoconsumo.
In questo passaggio vanno inseriti, inoltre, sia i dati del soggetto certificatore (con la tipologia di certificazione) tra Ege, Esco, ingegneri e periti, che i dati sull’efficientamento energetico, ovvero sul risparmio annuo stimato del consumo di energia.
Compilando i dati richiesti, si arriva all’inserimento delle spese degli Allegati A e B, delle altre spese e alla pagina di riepilogo delle spese ammissibili.
Come inserire le spese nella domanda del bonus Transizione 5.0?
Entro 30 giorni dalla ricezione della ricevuta di conferma dell’invio della prenotazione dei crediti d’imposta della Transizione 5.0 occorre confermare il progetto. Pertanto, dal menù “Progetti” del portale del GSE bisogna cliccare sul pulsante “Visualizza progetti” per confermare i dati inseriti del progetto già avviato.
Il progetto si trova nello stato “Idonea ammessa – Attesa di conferma”. Si tratta della fase “Conferma del 20%” che consente anche di modificare (in alternativa alla conferma) i dati inseriti relativi al progetto. In questa fase vanno confermati pure i dati del firmatario e le dichiarazioni. La guida del Gse informa che è obbligatorio accettare tutte le dichiarazioni inserendo apposito flag sulle schede dalla “A” alla “F2”.
All’interno di questa sezione, è necessario inserire le schede relative alle spese ammissibili per beni materiali (Allegato “A”) e per beni immateriali (Allegato “B”), le spese totali di formazioni per il 2024 e 2025, le sezioni “Autoconsumo” e le schede di riepilogo relative all’importo totale 2024, importo totale 2025 e importo totale.