Chi sono i componenti della Commissione Covid al Senato? Un quesito che, ormai, da qualche mese aleggia fra le sale di Palazzo Madama. Il caos delle nomine, però, si è concluso nella serata di ieri, 6 agosto 2024, dopo che il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha finalmente svelato i nomi dei 15 componenti che si occuperanno della gestione della pandemia del 2020: ecco chi sono.
Componenti della Commissione Covid al Senato: ecco chi sono i prescelti di La Russa
A un passo dallo stop ai lavori del Senato per le vacanze estive è arrivata la fatidica nomina. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha designato i membri della bicamerale d’inchiesta sul Covid-19 e sulla gestione della pandemia che ha messo in ginocchio il Paese fra il 2020 e il 2022.
In ordine alfabetico, la Commissione si compone di:
- Alfredo Bazoli (Pd)
- Gianni Berrino (FdI)
- Francesco Boccia (Pd)
- Claudio Borghi (Lega)
- Giuseppe De Cristofaro (AVS)
- Guido Liris (FdI)
- Marco Lisei (FdI)
- Lucio Malan (FdI)
- Raffaella Paita (IV)
- Stefano Patuanelli (M5S)
- Massimiliano Romeo (Lega)
- Licia Ronzulli (FI)
- Luigi Spagnolli (Autonomie)
- Francesco Zaffini (FdI)
- Ignazio Zullo (FdI)
Hanno destato non poca sorpresa i nomi di Claudio Borghi, rinomato per le sue posizioni no vax, e di Lucio Malan, che ha da sempre messo in dubbio l’operato del governo Conte 2 sulla gestione della pandemia.
Lo stesso Malan, infatti, più volte ha sollecitato la costituzione di una Commissione d’inchiesta e, in una intervista al Giornale, ha dichiarato:
Nessuno vuole creare le condizioni per un processo politico con intenti vendicativi, ma oggi – anche alla luce di quanto emerge dall’inchiesta di Bergamo – bisogna davvero fare luce su quanto accaduto durante la pandemia da coronavirus, per evitare in futuro di ripetere gli stessi errori
Le polemiche e i boicottaggi delle opposizioni
“Sofferta” e non poco combattuta la nomina ufficiale dei membri e, prima ancora, persino la creazione stessa della Commissione d’inchiesta è stata più volte messa a rischio da polemiche e boicottaggi. Le opposizioni, infatti, negli ultimi 5 mesi hanno temporeggiato, rimbalzando e tergiversando sulla scelta dei loro rappresentanti.
Nonostante il disegno di legge per la creazione della Commissione sia stata approvata definitivamente lo scorso 14 febbraio 2024 e nonostante il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’abbia, poi, promulgata il 5 marzo successivo, non sono mancati i velati boicottaggi.
I M5S, Dem e Verdi, soprattutto, hanno cercato in tutti i modi di ritardare le nomine, perché contrari alla Commissione. Tuttavia, la decisione di La Russa è, ormai, definitiva e adesso spetterà a Montecitorio ratificare i nomi dei componenti della Camera che dovranno affiancare i Senatori al lavoro.
Nel testo per l’istituzione dell’inchiesta e della relativa Commissione hanno trovato posto le proposte portate avanti da Matteo Renzi, Fratelli d’Italia, Italia Viva e Lega. Secondo gli obiettivi posti in essere dalla bicamerale, i senatori e i deputati scelti dovranno analizzare e valutare l’efficacia delle misure cautelari e di gestione attuate dal governo Conte durante la pandemia da Covid-19.
Inoltre, sarà compito loro verificare la legittimità delle limitazioni e sull’imposizione dei dispositivi anti-contagio, oltre ai contratti di appalto e di concessione per l’acquisto di banchi a rotelle per le scuole.