Durante questa stagione estiva è bene proteggere la pelle dai raggi UV del sole e per farlo al meglio esistono delle creme solari senza PFAS, ovvero che non contengono sostanze chimiche tossiche.

L’Istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi (BfR) ha da poco lanciato un allarme riguardo proprio la pericolosità di questa sostanza, utilizzata spesso per migliorare la resistenza all’acqua del prodotto. 

Di preciso la parola PFAS significa per sostanze perfluoroalchiliche, ovvero un gruppo di composti conosciuti per le loro proprietà idrorepellenti e resistenti al calore.

Queste stesse particolarità, che nel mondo dell’industria rappresentano un pregio, rendono però i prodotti a base di PFAS eccezionalmente persistenti sia nell’ambiente sia negli organismi anche umani. La persistenza in questione ha fatto guadagnare il soprannome di “forever chemicals“ proprio perchè contengono legami carbonio-fluoro, che sono tra le catene più forti nella chimica organica.

Lo studio, guidato dai ricercatori Klaus Abraham e Cornelia Weikert, ha dimostrato che i PFAS riescono a penetrare nella pelle e si accumulano nel corpo anche in piccole quantità.

Inoltre, ulteriori risultati indicano chiaramente che quantità rilevanti di PFAS sono in grado di passare anche attraverso la pelle, entrare nel flusso sanguigno e accumularsi negli organi, nei quali, possono restare per decenni.

Tutto questo potrebbe portare a potenziali effetti dannosi come disfunzioni tiroidee, cancro, danni al fegato, infertilità e compromissione del sistema immunitario.

È fondamentale che i consumatori siano informati prima di acquistare una crema solare assicurandosi che il prodotto scelto non contenga questa sostanza e che sia specificato sull’etichetta la dicitura “PFAS free”.

Creme solari senza PFAS: quali sono i prodotti free

La scelta di prodotti solari senza PFAS è ampia. Tra i marchi più noti e consigliati per l’acquisto ci sono Biotherm, Decathlon, La Rosée, Mustela e Avene.
Una dei migliori è senza dubbio la crema solare Biotherm Waterlover SPF 30, che dai controlli ha ottenuto un giudizio “buono” con un punteggio di 14,5 su 20.

Un altro filtro solare consigliato per le sue caratteristiche sicure sulla pelle sono quelli del marchio La Rosée che ottiene un punteggio di 14,4 su 20. I suoi prodotti inoltre, sono certificato con il logo “Ocean Respect” e utilizzano una formula dichiarata “vegan” che si rivolge direttamente al consumatore sensibile alla causa ambientale.

Non è solo la crema solare, il prodotto a cui prestare attenzione. Infatti è importante scegliere anche altri metodi di protezione solare senza PFAS, come ad esempio gli occhiali da sole, così da proteggere la nostra vista.

Sostanze pericolose per i bambini

Le creme solari che contengono PFAS sono particolarmente pericolose per i bambini. Questi infatti risultano più vulnerabili al rischio di tossicità poichè la loro pelle è più sottile e assorbe le sostanze chimiche in modo più facile.

Gli ingredienti più tossici e dannosi contenuti nelle creme solari sono quelli derivati dal petrolio che non permettono alla pelle di respirare provocando dermatiti, un precoce invecchiamento della pelle o addirittura malattie degenerative, cardiovascolari ed artriti.

Per proteggere al meglio la pelle dei bambini, in special modo chi si trova nei primi anni di vita, è molto importante evitare l’esposizione alla luce solare diretta.

Dopo i 2 anni di età è poi consigliato esporre il bambino al sole in maniera graduale, nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio. Importante in questa fase, è applicare sempre la crema con un alto fattore di protezione solare.