In estate con una settimana a disposizione che cosa vedere a Ponza? Un posto dalla storia affascinante ricca di spot interessanti.
In estate che cosa vedere a Ponza?
Ponza è una delle isole più affascinanti del Mediterraneo, situata nel Mar Tirreno al largo della costa laziale, parte dell’arcipelago delle Isole Pontine. Questa perla nascosta è un luogo ideale per chi cerca una vacanza estiva all’insegna della bellezza naturale, della storia affascinante e della tranquillità.
Cosa vedere a Ponza?
Le spiagge
Ponza è famosa per le sue spiagge spettacolari e le calette nascoste, che sono facilmente raggiungibili in barca. Tra le spiagge più celebri troviamo:
- Chiaia di Luna: Questa è forse la spiaggia più iconica caratterizzata da una lunga mezzaluna di sabbia bianca protetta da una scogliera a picco alta circa 100 metri. La spiaggia è accessibile attraverso un tunnel romano scavato nella roccia, che aggiunge un tocco di mistero e avventura.
- Cala Feola: Nota per le sue piscine naturali, Cala Feola è un luogo ideale per le famiglie grazie alle acque calme e poco profonde. Le piscine naturali, formate da rocce vulcaniche, sono perfette per un bagno rilassante.
- Frontone: Questa spiaggia è facilmente raggiungibile con un breve tragitto in barca dal porto di Ponza. Frontone è famosa per la sua vita notturna, con feste in spiaggia che durano fino a tarda notte, rendendola una meta popolare per i giovani.
Le grotte
Ponza è conosciuta anche per le sue grotte marine, che possono essere esplorate con escursioni in barca. Tra le più famose troviamo:
- Grotte di Pilato: Queste antiche cisterne romane scavate nella roccia sono un complesso di grotte marine che un tempo venivano utilizzate per l’allevamento delle murene. Le grotte sono un esempio affascinante dell’ingegneria romana e offrono un’esperienza unica per i visitatori.
- Grotta della Maga Circe: Secondo la leggenda, questa grotta è il luogo dove la maga Circe teneva prigioniero Ulisse. La grotta, accessibile solo dal mare, è un luogo magico e suggestivo, ideale per un’escursione in barca.
I sentieri panoramici
Per gli amanti delle escursioni, Ponza offre diversi sentieri panoramici che permettono di esplorare l’isola a piedi e godere di viste mozzafiato. Tra i percorsi più belli troviamo:
- Il sentiero del Monte Guardia: Questo sentiero conduce al punto più alto dell’isola, il Monte Guardia, da dove si può ammirare un panorama a 360 gradi su Ponza e il mare circostante. L’escursione è di media difficoltà e richiede circa due ore.
- Il sentiero della Parata: Questo percorso costiero offre viste spettacolari sulle scogliere e sul mare. Lungo il sentiero si possono incontrare antiche cave di tufo e vecchie casette dei pescatori.
I villaggi
Non solo natura selvaggia e spiagge incantevoli, ma anche villaggi pittoreschi che meritano una visita:
- Ponza Porto: Il principale centro abitato dell’isola, Ponza Porto, è un vivace villaggio con case color pastello, strette viuzze e un porto turistico affollato di barche. Qui si trovano numerosi ristoranti, bar e negozi, oltre a una vivace vita notturna.
- Le Forna: Situato nella parte nord dell’isola, Le Forna è un villaggio più tranquillo e autentico, dove è possibile immergersi nella vita locale. Qui si trovano alcune delle spiagge e delle calette più belle dell’isola.
Storia di Ponza
Ponza si trova a circa 33 km dalla costa italiana, nella regione del Lazio. L’isola è la maggiore dell’arcipelago delle Isole Pontine, che comprende anche le isole di Ventotene, Palmarola, Zannone, Gavi e Santo Stefano. La sua storia è ricca e variegata, risalente all’epoca pre-romana, quando fu abitata dagli Etruschi e successivamente dai Romani. Ponza è menzionata nei miti greci, come il luogo dove Ulisse incontrò la maga Circe, e la sua storia continua attraverso i secoli con influenze romane, bizantine, saracene e borboniche.
Durante il periodo romano, Ponza era conosciuta come un luogo di esilio per i nobili caduti in disgrazia, ma anche come una destinazione di villeggiatura per l’élite romana, grazie alle sue acque cristalline e alle sue terme naturali. Le vestigia di queste antiche civiltà sono ancora visibili oggi, con rovine archeologiche sparse sull’isola che testimoniano il suo ricco passato.