L’Italia del Volley guidata da Ferdinando De Giorgi fa sognare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024: ma chi è il Commissario tecnico? Gli azzurri hanno raggiunto un’insperata semifinale alle Olimpiadi rimontando il Giappone e ora vanno a caccia di una medaglia. Ora la sfida contro i padroni di casa della Francia: in caso di vittoria, sarà sicuramente medaglia, altrimenti ci si giocherà la medaglia di bronzo. Ma chi è Ferdinando De Giorgi, condottiero della Nazionale Italiana di volley?
Chi è Ferdinando (Fefè) De Giorgi? Età, figli, fratelli e altezza
Ferdinando De Giorgi, detto Fefè, è nato a Squinzano il 10 ottobre 1961. Palleggiatore prima, allenatore e commissario tecnico poi: Ferdinando De Giorgi è uno dei volti della Pallavolo italiana. Ha contribuito alla fama della “generazione dei fenomeni” che ha impressionato negli anni novanta. Ora sta concorrendo per una medaglia ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Oltre alla carriera agonistica, è anche docente e saggista. Ha scritto diversi libri. “Pensieri per allenare e motivare una squadra”, scritto a quattro mani con il professore Giuliano Bergamaschi, e “Vademecum del palleggiatore“, in collaborazione con il giornalista Lorenzo Dallari. Dagli anni 2000 in poi ha anche lavorato come commentatore tecnico per la Rai.
Il sessantatreenne è il maggiore di tre fratelli (tra questi, anche Michele è un ex pallavolista). Da trentacinque anni è spostato con Maria. Dal matrimonio ha avuto due figli, Federico e Irene.
Carriera da giocatore e da allenatore
Nonostante un’altezza modesta – è alto un metro e settantotto centimetri – Ferdinando De Giorgi inizia la carriera da pallavolista, come palleggiatore. Inizia a giocare nella squadra della sua città, la Vis Squinzano nel 1977. Poi una lunga carriera nei Falchi Ugento, Panini, Gabella, Petrarca, Falconara, Cuneo, Gabeca e Piemonte. Nel 2002 arriva il ritiro. Ha anche collezionato 330 partite con la maglia della Nazionale Italiana: vince tre ori ai Mondiali a Brasile 1990, Grecia 1994 e Giappone 1998. Per quanto riguarda gli Europei, invece, vince una volta l’oro (Svezia 1989) e una volta l’argento (Germania 1991). Inoltre, nella Coppa del Mondo del 1989, giocata in Giappone, conquista la medaglia d’argento. Fefè De Giorgio ha fatto parte della Nazionale Italiana della “generazione dei fenomeni”. Da giocatore ha vinto un campionato italiano, due Coppe Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea.
Al ritiro dall’attività agonistica, inizia quella da allenatore guidando proprio il Piemonte fino al 2003. Passerà poi per Perugia, Lube, Umbria, Fakel, Callipo, Zaksa, Polonia, Wegiel, Lube. Dal 2021 è il Commissario tecnico dell’Italia. Ai Mondiali di Polonia e Slovenia del 2022 ha conquistato l’oro, poi ha vinto l’argento un anno dopo, agli Europei di Italia, Bulgaria, Israele e Macedonia del Nord del 2023. Ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, l’Italia ha centrato la semifinale battendo il Giappone al termine di una rimonta epica. Da allenatore ha vinto per 5 volte la Coppa Italia, due campionato italiani, due polacchi, una Champions League e un campionato mondiale per club.