Prosegue l’ottima Olimpiade dell’Italia a Parigi 2024 e dopo il buon quinto posto di Jacobs nei 100 metri, Fausto Desalu si è qualificato per la semifinale dei 200 metri: ma chi è il velocista italiano? Non solo Jacobs, Tamberi e tante altre certezze alle Olimpiadi del 2024. Ci sono anche varie sorprese e varie rivelazioni in diversi sport e tra queste potrebbe esserci anche Fausto Desalu. Velocista nei 200 metri, si è qualificato per le semifinali e mira poi ovviamente alla finale. Insieme a Filippo Tortu, Desalu vuole essere tra i protagonisti della finale dei 200 metri, con la consapevolezza di non essere tra i favoriti per la vittoria finale.

Un piacevole scoperta comunque per l’Italia, che ha già ammirato nella finale 4×100 a Tokyo del 2020, quando insieme a Lorenzo Patta, Marcell Jacobs e Filippo Tortu siglò il record nazionale della staffetta maschile con il tempo di 37″50. Ma chi è Fausto Desalu? Di seguito età, carriera, origini, fidanzata del velocista che cerca l’impresa nei 200 metri alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Chi è Fausto Desalu? Età e carriera

Tra i possibili atleti sorprendenti a Parigi 2024 c’è anche Fausto Desalu, corridore italiano e specialista dei 200 metri per l’Italia ai Giochi Olimpici. Desalu ha corso la prima batteria di giornata e si è qualificato per le semifinali con il tempo di 20.26. Un ottimo tempo considerando che parliamo di batterie, dove nessuno forza troppo la corsa per evitare infortuni e stanchezza. Bastava arrivare tra i primi tre e Desalu l’ha fatto, qualificandosi per la semifinale che si disputerà mercoledì alle ore 20. Ma chi è Fausto Desalu? Classe 1994, è nato a Casalmaggiore in Lombardia. Di origine nigeriana, è diventato cittadino italiano nel 2012. La sua specialità sono sempre stati i 200 metri, dove ha ottenuto da allievo il record nazionale di categoria nel 2011 con un tempo di altissimo livello come 24’’46.

Dopo alcuni ottimi risultati a livello giovanile, Desalu ha ottenuto risultati importanti anche in nazionale maggiore, dove ha esordito agli Europei del 2014, facendo il personal best di 20″55. A causa di una lunga pubalgia nel 2015 rimane quasi fermo ed è tornato nel 2016 con un ottimo 20″31 ai campionati italiani di Rieti. Dopo un periodo di alti e bassi, Desalu fa benissimo agli Europei di Berlino del 2018. Supera batterie e semifinali in scioltezza e in finale corre in 20’’13. Con questo tempo supera Howe e rimane dietro soltanto al 19’’72 di Pietro Mennea.

Il record a Tokyo

La soddisfazione più grande della carriera di Fausto Desalu arriva però nel 2021, a Tokyo. Qui viene eliminato nei 200 metri con un buon 20″43, ma fa la storia nella staffetta 4×100, quando insieme a Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu fa il record italiano vincendo l’oro olimpico in 37″50. Adesso l’obiettivo alle Olimpiadi di Parigi 2024 è quello di provare a conquistare la finale nei 200 metri e poi, chissà, sognare qualcosa di grande, visto l’ottimo stato di forma. A 30 anni, però, Desalu è ormai affermato come uno dei velocisti più forti in Italia, dietro solo a Mennea nei 200 metri.