La storia secondo Federico Mollicone ha scatenato un putiferio. Il deputato di Fratelli d’Italia, in una intervista concessa a La Stampa, ha rispolverato l’idea del teorema contro la destra dietro le sentenze che hanno fatto luce sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980. Per il presidente della Commissione Cultura della Camera, non possono essere accettate come “dogmi”. Così, l’opposizione di centrosinistra ne ha chiesto subito le dimissioni alla premier Giorgia Meloni. E oggi, 5 agosto, ai microfoni di Tag24.it, su questo caso, si è registrata l’irritazione del ministro Francesco Lollobrigida, i mezzi dribbling del responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e, per le opposizioni, l’attacco di Riccardo Ricciardi del Movimento Cinque Stelle.

Mollicone sulla strage di Bologna: l’irritazione del ministro Francesco Lollobrigida

Le parole di Federico Mollicone sono sembrate ancora più fuori luogo perché, in pratica, sono arrivate quasi in contemporanea con quelle del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a cinquant’anni da un’altra strage definita dalle sentenze di matrice neo fascista: quella dell’Italicus. Per questo, oggi, era d’obbligo chiedere ai rappresentanti del Governo e di Fratelli d’Italia cosa ne pensassero del pensiero espresso da Mollicone: svela una convinzione comune nel partito della premier? Il ministro Lollobrigida, però, quando gli è stata fatta questa domanda, ha tradito un certo nervosismo: non voleva proprio parlarne

Mollicone sulla strage di Bologna: i dribbling di Donzelli

Con il responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, è andata appena meglio: “Le sentenze devono essere riconosciute – ha argomentato il deputato di Giorgia Meloni – ma da qui a dire che Mollicone deve dimettersi perché è un pericoloso stragista, ce ne passa. Anche il direttore dell’Unità (Piero Sansonetti, ndr) ha criticato quelle sentenze, del resto. E Giuliano Amato ha fatto lo stesso con quelle di Ustica: Sono anche loro pericolosi stragisti?”

Mollicone sulla strage di Bologna: l’attacco di Ricciardi (Movimento Cinque Stelle)

Ad attaccare a testa bassa Federico Mollicone, oggi, ci ha pensato ancora l’opposizione. Ai microfoni di Tag24.it, l’ha fatto il rappresentante del Movimento Cinque Stelle Riccardo Ricciardi citando il politologo tedesco Jurgen Habermas: “Il governo consente l’uso pubblico della storia: si piega il passato al fine di legittimare il potere di oggi. Non ci fa una bella figura”