Bill Gates è al centro di un nuovo scandalo mediatico. Un’indagine giornalistica realizzata da Anupreeta Das del New York Times, e raccolta nel libro “Billionaire, Nerd, Savior, King: Bill Gates and his quest to shape our world” (“Miliardario, secchione, re: Bill Gates e la sua missione per plasmare il nostro mondo”), offre una prospettiva inedita sul fondatore di Microsoft, rivelando dettagli inquietanti sulle sue relazioni con le donne, in particolare con le dipendenti della sua azienda.
Bill Gates “mai da solo con le stagiste”
Le accuse rivolte a Bill Gates riguardano principalmente il suo comportamento nei confronti delle giovani stagiste che iniziavano a lavorare in Microsoft. Le testimonianze raccolte dalla giornalista descrivono il magnate “come un bambino in un negozio di dolciumi” in presenza di queste ragazze, tanto da indurre l’azienda a vietare loro di rimanere sole con lui. La giornalista dipinge un quadro inquietante in cui emergono dettagli inediti, come la fitta agenda di appuntamenti di Gates, di cui nemmeno la sicurezza era a conoscenza, e che sarebbero stati alla base dei suoi tradimenti. In un capitolo del libro si fa inoltre riferimento al rapporto di amicizia tra Gates e Jeffrey Epstein, il miliardario condannato per abuso e traffico internazionale di minorenni. Secondo quanto riportato, Gates era considerato la “stella più luminosa” del gruppo di persone che frequentavano Epstein.
Secondo la giornalista, i tradimenti di Bill Gates sarebbero proseguiti per molto tempo, sebbene l’annuncio del divorzio sia giunto solo nel 2021, dopo 27 anni di matrimonio e un’infedeltà che avrebbe reso l’ex moglie Melinda “furiosa per anni”. La donna aveva conosciuto Gates quando era una dipendente di Microsoft nel 1987; durante il matrimonio, avrebbe cambiato l’intero staff di sicurezza del marito almeno una volta, a causa della scarsa fiducia nei loro confronti. Inoltre, avrebbe chiesto alla governante di non dare a nessuna donna il numero diretto di Gates, accusando il personale di “facilitare” le sue scappatelle.
La decisione di lasciarlo, spiega Das, sarebbe stata presa in seguito alle rivelazioni sul legame con Epstein, emerse nel 2019. Di fronte alle rivelazioni della giornalista, Bill Gates ha respinto ogni accusa, definendole “altamente sensazionalistiche e false”. L’imprenditore ha sottolineato di aver già espresso il suo rammarico per l’amicizia con Epstein, precisando che i loro incontri avevano lo scopo di discutere di filantropia. Das, dal canto suo, ha ribadito la solidità della sua inchiesta, frutto di centinaia di interviste con persone che hanno avuto a che fare con Gates nel corso degli anni.