Continuano serrate le indagini sull’omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne ex estetista uccisa nella notte tra il 29 e il 30 luglio durante una passeggiata notturna a Terno d’Isola, comune in provincia di Bergamo. Si cercano risposte al brutale delitto, mentre è caccia all’assassino della donna.

Oggi, 5 agosto 2024, nelle prime ore del mattino i carabinieri del nucleo investigativo di Bergamo e della compagnia di Zogno, su delega della Procura, hanno sequestrato un garage in un condominio in via Castegnate.

Omicidio Sharon Verzeni, tracce dell’assassino? Sequestrato un garage a Terno d’Isola

 Il box sequestrato a Terno d’Isola si trova nei pressi del luogo in cui Sharon Verzeni è stata accoltellata e poi soccorsa, prima di morire in ospedale.

All’interno del garage- che, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, è di proprietà di un italiano- c’è una brandina. Dettaglio che verrà approfondito.

All’interno del palazzo vivono diverse famiglie. Gli inquirenti però invitano alla cautela, sottolineando che il provvedimento non rappresenta un punto di svolta nell’indagine.

Cosa sappiamo finora del delitto

Dall’autopsia è emerso come Sharon sia stata uccisa da quattro coltellate, una al petto e tre alla schiena. Queste ultime le hanno leso l’arteria polmonare, provocando l’emorragia fatale. Non ha avuto modo di difendersi: non sono infatti emersi segni di colluttazione.

Il dubbio è che stesse ascoltando della musica con degli auricolari, che le hanno impedito di rendersi conto di ciò che stava accadendo probabilmente alle sue spalle.

L’arma del delitto non è ancora stata trovata, mentre si attendono riscontri sul cellulare della vittima e sui reperti inviati ai Ris di Parma.

Nelle scorse ore sono emerse indiscrezioni- riportate da vari organi di stampa- secondo le quali nel mirino dei pm sarebbe finito un pregiudicato 40enne. L’uomo, domiciliato a Capriate e notato nella zona dell’omicidio, al momento sarebbe irreperibile.