L’inizio della Serie A è ormai prossimo, con la stagione 2024/25 che prenderà il via tra due settimane. Nel frattempo, gli appassionati di sport sono catturati dalle Olimpiadi in corso a Parigi, dove si stanno celebrando imprese straordinarie, molte delle quali a tinte azzurre. Tuttavia, qualcuno è riuscito a collegare il mondo del calcio italiano con l’evento olimpico. I protagonisti di questo insolito confronto sono due figure: il cavaliere tedesco Michael Jung e l’allenatore Massimiliano Allegri.

Jung ha conquistato la medaglia d’oro nel Concorso Completo Individuale, e la sua foto in sella al cavallo mentre festeggia ha fatto il giro dei social. Alcuni hanno notato una sorprendente somiglianza tra Jung e Allegri, ex allenatore della Juventus e grande appassionato di equitazione. Questo ha portato naturalmente al paragone tra i due.

Chi è Michael Jung?

Michael Jung è l’atleta di Completo più forte della sua generazione. In sella al suo fedele compagno, La Biosthetique Sam, ha riconfermato con successo il suo titolo olimpico individuale a Rio 2016, aggiudicandosi anche l’argento a squadre con la Germania. Quattro anni prima, aveva contribuito alla vittoria dell’oro a Londra. Jung è inoltre tre volte campione del mondo e ha conquistato sei titoli europei.

Era evidente che Jung sarebbe diventato un nome di spicco nel mondo dell’equitazione, dato che sia suo padre che suo nonno erano cavalieri di grande prestigio. Sotto la guida del padre, Jung montò per la prima volta a sei anni e vinse il Campionato Europeo Young Rider nel 2003.

Insieme al suo inseparabile Sam, un castrone baio nato in Germania nel 2000, Jung divenne il primo cavaliere tedesco a vincere la finale di Coppa del Mondo di Completo FEI a Strzegom (POL) nel 2009, la prima edizione del torneo tenutasi in Europa orientale. Nello stesso anno, si aggiudicò anche il Luhmühlen CCI4* e un bronzo individuale ai Campionati Europei di Fontainebleau.

Jung e Sam conquistarono l’oro individuale ai World Equestrian Games del 2010 a Lexington (USA). Dopo essere arrivati terzi nell’evento CIC3* che serviva anche come selezione per Londra 2012, la coppia contribuì alla vittoria di medaglie individuali per la Germania ai Campionati Europei di Luhmühlen (GER), dove il team tedesco conquistò anche il titolo a squadre.

Trionfo di squadra Jung consolidò la sua fama di miglior eventer mondiale a Londra 2012, dove festeggiò il suo 30° compleanno diventando il primo cavaliere a detenere simultaneamente i titoli olimpici, mondiali ed europei individuali. Inoltre, contribuì alla vittoria dell’oro a squadre insieme a Dirk Schrade, Ingrid Klimke e Sandra Auffarth. La sua vittoria nell’individuale fu sicuramente uno dei momenti più memorabili dei Giochi di Londra.

Dopo aver concluso il dressage e il cross-country al quarto posto, Jung realizzò una rimonta spettacolare nel salto a ostacoli, eseguendo due manche impeccabili e aumentando la pressione sulla leader svedese Sara Algotsson Ostholt. La Ostholt, diretta verso l’ultimo ostacolo con un oro quasi certo, vide il suo cavallo, Wega, abbattere l’ultimo ostacolo, concedendo a Jung l’oro con 40,60 punti, mentre la Ostholt finì con 43,30 punti e la tedesca Sandra Auffarth al terzo posto.

Jung, estasiato, dichiarò: “Si sogna sempre di vincere l’oro quando tutto va per il meglio, ma non avrei mai immaginato di averne due. Ora festeggerò con la mia famiglia e poi farò festa”.

Conosciuto per i suoi metodi di addestramento innovativi, Jung ha affinato una tecnica di salto che garantisce che lui e il suo cavallo affrontino gli ostacoli in modo corretto, riducendo il rischio di rifiuti. Inoltre, evita di far saltare i cavalli giovani prima che possano trottare, dando loro il tempo di sviluppare la potenza delle zampe posteriori e ottimizzare la loro falcata. “Devi mantenerti calmo e far sì che il cavallo non avverta pressione”, spiega. “Poi devi semplicemente fare il tuo lavoro”.

Ispirato dai suoi due titoli olimpici, Jung ha ottenuto una doppietta sia a squadre che individuale agli Europei del 2013 a Malmö (SWE) e ha ripetuto l’impresa a Blair Castle (GBR) due anni dopo. Ha anche conquistato un oro a squadre e un argento individuale ai Giochi Equestri Mondiali del 2014 in Normandia. Inoltre, ha completato un straordinario Grande Slam a quattro stelle vincendo a Burghley nel 2015 e al Badminton Horse Trials nel maggio 2016.

Jung e Sam tornarono alle Olimpiadi a Rio 2016, contribuendo a portare la loro squadra dal quarto al secondo posto (dietro alla Francia e davanti all’Australia) con una prestazione impeccabile nel salto. Dopo aver completato un’altra prova senza errori, Jung mantenne il suo titolo individuale, battendo il francese Astier Nicolas e l’australiano Chris Burton. Così divenne il terzo cavaliere nella storia a vincere due titoli olimpici consecutivi, dopo l’olandese Charles Pahud de Mortanges (Amsterdam 1928 e Los Angeles 1932) e il neozelandese Sir Mark Todd (Los Angeles 1984 e Seul 1988).

Scopri quanto vale la medaglia d’oro alle Olimpiadi 2024.