A meno di 48 ore dal ritorno di Marilyn Manson nel mondo della musica con il nuovo singolo “As Sick As The Secrets Within”, è già polemica. Questa volta per motivazioni differenti dalle tanto amate provocazioni dello shock rocker, proveniente da Canton, Ohio, negli Stati Uniti.

Nella giornata del 3 agosto 2024 tutti i biglietti per assistere alla data italiana del cantante, che si terrà l’11 febbraio 2025, sono andati praticamente a ruba in meno di un giorno dalla distribuzione.

In teoria, il sold-out è apparentemente “parte del gioco” e non dovrebbe rappresentare un problema, vista la rapidità con cui sono stati venduti lo scorso anno i biglietti per la reunion dei Blink-182 finalmente al completo, insieme a Tom DeLonge, dei CCCP a Berlino o dei Coldplay.

Secondo i fan di “Brian Hugh Warner” vero nome dell’artista, presenti nella community “‡ Marilyn Manson Italia – Official Group ‡” l’errore è di natura organizzativo. Alcuni utenti ritengono l’Alcatraz di Milano una “struttura troppo piccola” per contenere la sua esibizione.

Inoltre, imputano all’entourage del performer di aver “sottovalutato” l’interesse dei follower per un progetto che ancora oggi, è tutt’altro che morto. La causa scatenante potrebbero essere le recenti accuse per presunte molestie sessuali, alcune delle quali già archiviate.

Concerto Marilyn Manson Milano 2025 sold-out in meno di 24 ore: i fan insorgono, genesi della polemica

Una fan del gruppo Facebook, ha lamentato una location a sua detta “sbagliata” per ospitare un rocker di caratura così importante, lasciandosi scappare anche alcuni epiteti.

“Come ca**o si fa a far suonare un artista di fama mondiale all’Alcatraz? Ma Roma vi fa così tanto schifo che di posti non ce ne sono? Come far morire la musica dal vivo”, scrive, arrabbiata.

Le risposte non si fanno attendere, partendo da chi difende la scelta di un “concerto light” composto dal numero di 3000 persone (effettivamente una cifra davvero bassa) a chi invece desidera un cambio in una struttura più grande, in grado di ospitare un numero più esiguo di persone.

“Guardate il lato positivo, sarete talmente in pochi che potrete guardarvi in faccia tra voi” scrive una ascoltatrice, mentre un altro sottolinea: “Manson è dal 2003 che non riempie i palazzetti e all’epoca non fece nemmeno sold out” citando il tour legato ad uno dei migliori album di Warner: “The Golden Age of Grotesque”.

Una petizione per una nuova data in Italia del “Reverendo del rock”

Non si sono fatte attendere petizioni per avere la possibilità di spostare il live in un’altra area o città differente da Milano, come nel caso di Sara Ferro:

“Per chi non ha potuto acquistare i biglietti ormai sold out firmi questa petizione per avere possibilità di organizzarlo in un luogo che sia più grande“.

Attualmente l’appello ha raggiunto in meno di 19 ore le 100 firme. Il range da superare affinché possa avere successo è di oltre 200.

La speranza è che l’entourage del performer e la nuova label discografica “Nuclear Blast Records” possa mediare con altre società italiane per realizzare questo “piccolo miracolo”.

È “Manson mania”. Alcuni appassionati hanno acquistato date fuori Italia pur di vederlo: Londra è tra le città più scelte.

Il disagio, non è sicuramente da attribuire all’Alcatraz, che offre semplicemente il perimetro del concerto, ma allo staff ufficiale di Marilyn Manson.

Probabilmente, per le recenti accuse per presunte molestie sessuali e altre cause legali in essere, non era calcolato in Italia un interesse così forte nel Belpaese per il 55enne.

Motivazioni più che plausibili e che potrebbero essere alla base di una previsione errata, considerando che molti fan, visti i pochi biglietti disponibili, hanno prontamente acquistato ticket per la data del 21 febbraio 2025 a Londra, nel Regno Unito, senza aspettare potenziali novità.

Si attendono nel corso dei prossimi giorni, ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.