Non solo spiagge, qual è il posto più bello di Procida da visitare in ogni periodo dell’anno? Ecco che cosa fare e cosa vedere.
Cosa vedere e qual è il posto più bello di Procida
Procida, una delle perle del Golfo di Napoli, è un’isola di straordinaria bellezza e fascino senza tempo (leggi qui per sapere cosa fare in un weekend a Napoli). Situata tra Ischia e il promontorio di Capo Miseno, Procida è la più piccola delle isole Flegree, con una superficie di appena 4,1 km². Nonostante le sue dimensioni ridotte, quest’isola racchiude un ricco patrimonio storico e culturale, nonché paesaggi mozzafiato che incantano i visitatori da secoli.
La sua storia è un affascinante viaggio nel tempo. Abitata sin dall’epoca micenea, l’isola ha visto il passaggio di Greci, Romani, Saraceni e Normanni, ognuno dei quali ha lasciato il proprio segno indelebile. Durante il periodo medievale, Procida fu dominata dai monasteri e dalle famiglie nobiliari che costruirono numerosi edifici religiosi e civili. Uno dei simboli storici più importanti è il Castello d’Avalos, costruito nel XVI secolo e utilizzato come prigione fino agli anni ’80 del XX secolo.
Qual è il posto più bello di Procida? Oltre alle spiagge custodisce altri angoli di straordinaria bellezza, e tra questi, uno dei più affascinanti è Terra Murata. Questo antico borgo fortificato è situato sul punto più alto dell’isola, offrendo una vista panoramica impareggiabile sul Golfo di Napoli, le isole circostanti e la costa campana. Terra Murata è un autentico viaggio nel tempo, con le sue stradine strette, le case addossate l’una all’altra e i monumenti storici che raccontano secoli di storia.
Come raggiungere Terra Murata
Terra Murata è raggiungibile attraverso una ripida salita che parte dal porto di Marina Grande. Una volta arrivati in cima, la prima cosa che colpisce è la vista mozzafiato. Da qui, si può ammirare l’intero panorama dell’isola, con i suoi colori vivaci e i suoi paesaggi pittoreschi.
Abbazia di San Michele Arcangelo
Il borgo è dominato dall’imponente Abbazia di San Michele Arcangelo, una delle più importanti testimonianze storiche e artistiche dell’isola. Costruita nel XI secolo, l’abbazia conserva al suo interno opere d’arte di inestimabile valore, affreschi e antichi manoscritti.
Palazzo d’Avalos
Proseguendo la visita, non si può perdere il Palazzo d’Avalos, un complesso architettonico che comprende l’antico Castello e il carcere borbonico. Il Palazzo d’Avalos, eretto nel XVI secolo, è un esempio straordinario di architettura rinascimentale. L’edificio, che per molti anni è stato utilizzato come carcere, è oggi al centro di un progetto di recupero e valorizzazione che mira a trasformarlo in un polo culturale e turistico. La visita al Palazzo d’Avalos offre un affascinante spaccato sulla storia carceraria italiana e permette di esplorare le antiche celle, i cortili e le terrazze panoramiche.
Vita e tradizioni a Terra Murata
Terra Murata non è solo storia e panorami. Questo borgo è anche un luogo di vita e tradizioni. Passeggiando per le sue strade, si incontrano le botteghe artigiane, i piccoli negozi di prodotti tipici e le taverne dove è possibile assaporare la cucina procidana. I piatti locali, semplici ma gustosi, riflettono l’anima autentica dell’isola, con ingredienti freschi e genuini. Da non perdere sono i piatti a base di pesce, come il coniglio alla cacciatora, e i dolci tradizionali, come la lingua di Procida, un dolce sfogliato ripieno di crema al limone.
Marina Corricella: Un borgo marinaro pittoresco
Oltre a Terra Murata, un altro luogo di grande interesse è Marina Corricella, il borgo marinaro più antico dell’isola. Caratterizzato da case colorate e vicoli stretti, Marina Corricella è un angolo di paradiso dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, i ritmi sono quelli lenti della vita di mare, e ogni dettaglio racconta storie di pescatori e tradizioni secolari. Le case, dipinte con colori pastello, creano un mosaico vivace che si riflette nelle acque del porto, offrendo uno spettacolo unico, soprattutto al tramonto.
Escursioni nella Riserva Naturale di Vivara
Per chi ama le escursioni Procida offre anche la possibilità di esplorare la Riserva Naturale di Vivara. Un isolotto collegato da un ponte pedonale. Vivara, con la sua flora e fauna protette, è un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura. L’isola, oggi disabitata, è stata abitata sin dall’età del bronzo e conserva numerose testimonianze archeologiche. Passeggiando per i suoi sentieri, si possono ammirare panorami spettacolari e godere della pace e della tranquillità di questo angolo incontaminato.