Deduzioni fiscali disabili: quali sono i requisiti e come funzionano? Scopriamo quali sono le deduzioni fiscali che permettono di ridurre le imposte.

Ai disabili la normativa vigente riconosce determinate deduzioni fiscali, che permettono di abbattere il reddito imponibile e, di conseguenza, le tasse da versare al Fisco. Fino alla fine del mese di settembre è possibile presentare la dichiarazione reddituale relativa ai redditi dello scorso anno con il Modello 730. Fino alla fine del mese di ottobre è possibile provvedere alla presentazione del Modello Redditi PF. A prescindere dal modello reddituale utilizzato e presentato, scopriamo quali sono le spese sostenute dai disabili che possono permettere di ridurre le tasse da versare.

Deduzioni fiscali disabili: come funzionano?

I disabili sono una categoria a cui la normativa vigente riconosce determinate agevolazioni, tra cui detrazioni e deduzioni fiscali. Oltre a queste i disabili possono beneficiare anche di interessanti agevolazioni IVA e di semplificazioni burocratiche che consentono di snellire l’accesso a tali agevolazioni. Se le detrazioni fiscali trovano applicazione dopo aver computato l’imposta da versare, le deduzioni fiscali consentono di abbattere la base imponibile. Al momento del computo dell’imposta dovuta, essa è inferiore rispetto a quanto dovuto senza aver tenuto conto delle spese deducibili.

Per beneficiare delle deduzioni fiscali non basta aver sostenuto le spese, ma occorre che i costi siano stati sostenuti in favore dei disabili, ovvero delle persone che abbiano beneficiato del riconoscimento dell’invalidità da parte dei medici. Il riconoscimento della condizione di disabilità deve essere ottenuto a seguito della valutazione e della visita espletata dalla Commissione medica istituita ai sensi dell’art. 4 della Legge n. 104 del 1992. Inoltre, il riconoscimento deve essere ottenuto a seguito della valutazione da parte di Commissioni mediche pubbliche. Le deduzioni fiscali possono essere fatte valere dal disabile stesso o da altra persona che ha sostenuto la spesa a favore del soggetto affetto da disabilità a questi fiscalmente a carico. In caso di decesso del soggetto beneficiario, le spese deducibili possono essere fatte valere dagli eredi.

Deduzioni fiscali disabili: quali sono?

Rispetto alle detrazioni fiscali, le deduzioni fiscali sono di numero ridotto. Tra le spese deducibili per i disabili ci sono le spese mediche ed i mezzi di ausilio. Sono deducibili le spese di assistenza specifica e le spese mediche generiche. Rientrano nelle spese mediche di assistenza specifica le seguenti voci di spesa: prestazioni erogate dal personale in possesso della qualifica professionale di operatore assistenziale, l’assistenza riabilitativa e infermieristica, le prestazioni rese dall’addetto di terapia occupazionale e dal personale di coordinamento delle attività di assistenza. Le spese deducibili dal reddito complessivo dei contributi versati per i lavoratori e collaboratori domestici sono pari a 1.550 euro (importo massimo).

Deduzioni fiscali disabili: come ottenerle?

Per poter beneficiare delle deduzioni fiscali ai disabili è necessario essere in possesso di un documento di certificazione dal quale si evince il professionista che ha erogato la prestazione sanitaria. Tale documento deve essere rilasciato da un professionista attivo nell’ambito sanitario. Tra le spese deducibili vi sono le spese sostenute per le attività di musicoterapia e di ippoterapia. Vanno rispettare le seguenti condizioni: le prestazioni devono essere eseguite all’interno di centri specializzati direttamente da personale medico-sanitario specializzato e devono essere oggetto di prescrizione da parte di un medico che attesti la necessaria cura della persona affetta da disabilità.

Tali spese sono totalmente deducibili dal reddito e senza alcun tetto massimo di spesa e senza franchigia. Le deduzioni fiscali ai soggetti disabili possono portare ad un abbattimento della base imponibile e determinare l’applicazione di un’aliquota più bassa rispetto a quella applicabile senza deduzioni. Non possono essere portate in deduzione le spese sostenute per il pedagogista in quanto non può essere annoverato un professionista medico-sanitario, come evidenziato dal Fisco e dal ministero della Salute. Tutte le altre spese medico-sanitarie possono essere oggetto di detrazione fiscale.