Ci si rilassa in estate, tra sole, mare, l’energia frizzante della stagione più calda dell’anno. Ma insidie, pericoli e minacce improvvise, non vanno sottovalutati se si tratta di agenti atmosferici. Cosa si attira i fulmini in spiaggia? Per quanti se lo stessero chiedendo, si: è possibile evitare ogni pericolo e riuscire a proteggersi anche in situazioni drastiche.
Per farlo, tuttavia, è bene conoscere quali sono i fattori di rischio e le misure da adottare per passare una giornata al mare in serenità, ma soprattutto, al sicuro.
Cosa attira fulmini in spiaggia? Tutti gli oggetti pericolosi intorno
I fulmini colpiscono in alto, questo si sa. Aree di montagna e di mare spesso sono le più a rischio e questo ci può mettere in allarme, se abbiamo in conto delle vacanze o leggiamo notizie come quella tragica di Alba Adriatica, del 3 agosto 2024.
Generalmente è importante per questo motivo tenersi lontani da strutture alte, come pali del telefono e gli alberi: i fulmini tendono a colpire gli oggetti più alti che ci sono intorno a noi. Allora, come funziona sulla spiaggia?
- Qui gli oggetti appuntiti sono i primi da evitare: gli ombrelloni, tende da sole, e persino di persone in piedi o che nuotano. È come se diventassero dei veri e propri bersagli.
- Inoltre, i fulmini possono essere attratti anche dagli oggetti metallici come le comuni sedie da spiaggia, ma anche le borse con zip metallica. È sconsigliato in generale portare oggetti metallici come una semplice canna da pesca.
Teniamo presente che, se da una parte il metallo non attrae l’elettricità, dall’altro fin dalla scuola ci insegnano che è un buon conduttore. Le possibilità di essere colpiti direttamente aumentano quando trasportiamo un conduttore ad esempio, sopra il livello delle spalle.
- La sabbia bagnata anche è un buon conduttore di elettricità, quindi potrebbe aumentare il rischio di essere colpiti.
- L’acqua salata stessa è un ottimo conduttore di elettricità, inoltre: perciò inevitabilmente attira i fulmini. Abbandonare l’acqua e la riva è la prima cosa da fare.
Come evitare fulmini in spiaggia e mare? Stare fuori pericolo e proteggersi
Per ridurre al minimo i rischi, bisogna tenere costantemente d’occhio le previsioni meteorologiche, mai sottovalutarle.
Ai primi segnali di un temporale in arrivo, non si perde tempo: è importante abbandonare la spiaggia.
- Durante un temporale è necessario trovare riparo in un edificio solido o in un’auto, evitare tutte le strutture aperte come capanni o gazebo che non aiutano, anzi, peggiorano la situazione.
- Non toccare oggetti metallici e rimanere lontano da alberi isolati o da oggetti alti che possono fungere da parafulmini naturali.
- Se si è già in acqua, uscire immediatamente a cercare riparo, poiché il rischio di essere colpiti è notevolmente maggiore tra le acque.
- Se ci si trova su una barca in mare aperto quando arriva un temporale, bisogna tornare immediatamente a riva e cercare un riparo. Una volta a terra, allontanarsi dalla spiaggia il più possibile.
- Se andare a riva è troppo difficile, le barche con cabina offrono una certa protezione. Quando sei all’interno della cabina durante un temporale con fulmini però, è bene stare lontani da tutti i componenti metallici ed elettrici.
- Anche se molto difficile rimanere lucidi e soli in momenti di pericolo, quando la spiaggia è affollata potrebbero esserci danni seri: è bene separarsi gli uni dagli altri, sparpagliarsi. Ciò riduce il numero di feriti se un fulmine colpisce il suolo.