Durante le ferie il lavoratore può essere colpito da un evento di malattia. Si tratta, sia per la malattia che per le ferie, di eventi che sospendono l’attività lavorativa. Ma oltre a ciò hanno ben poco in comune: ci sono differenze sia dal punto di vista del trattamento economico che degli adempimenti.

Le ferie sono un diritto del lavoratore per permettersi di recuperare le energie psico-fisiche e dedicarsi alla vita privata e familiare. La malattia, invece, è un’alterazione dello stato di salute del lavoratore, impedendogli di lavorare.

Il problema, per così dire, si verifica nel momento in cui questi due eventi si incontrano. Cosa deve fare il lavoratore in ferie colpito da un evento di malattia?

Cosa devi sapere sulla malattia durante le ferie

Ferie e malattia sono due eventi che, in molti casi, possono anche sovrapporsi. Chi prevale? La malattia prevale sulle ferie e comporta anche alcune conseguenze sul periodo di riposo del lavoratore.

In caso di malattia durante le ferie, il periodo feriale può anche interrompersi o, più semplicemente, sospendersi. Nel primo caso, si ipotizza che la malattia sia insorta prima dell’inizio delle ferie e si sia protratta durante le stesse.

Per legge, lo stato di malattia decorre regolarmente e il lavoratore dipendete potrà usufruire del periodo di ferie successivamente. Cosa succede in caso di ferie collettive? Se sopraggiunge anche questa ipotesi, una volta cessata la malattia il lavoratore dipendente può fruire delle ferie restanti e recuperare le altre inutilizzate in un secondo momento.

Passiamo alla seconda ipotesi, ovvero il caso della malattia insorta durante le ferie. Se il lavoratore comunica la malattia al datore di lavoro, la sua assenza si converte. In sostanza, si passa dalle ferie alla malattia. Quando si potranno fruire le ferie non godute? Il lavoratore potrà tranquillamente utilizzarle in un secondo momento.

Cosa deve fare il lavoratore dipendente se si ammala durante le ferie

Quando il lavoratore si ammala durante le ferie deve adempiere ad alcuni obblighi. Se l’evento insorge prima delle ferie, il lavoratore ha in capo gli stessi e identici obblighi che avrebbe per gli eventi che interrompono il periodo di lavoro, vale a dire:

  • Comunicare al datore di lavoro la propria assenza;
  • Sottoporsi a visita medica;
  • Accertarsi che il medico abbia trasmesso all’Inps il certificato di malattia.

Nella seconda ipotesi di cui abbiamo già discusso, ovvero nei casi in cui la malattia sopraggiunga durante le ferie, allora la sospensione delle stesse e la conversione dell’assenza in malattia decorre dalla data in cui il datore di lavoro ne viene a conoscenza.

Quali sono gli adempimenti in capo all’azienda in caso di malattia del dipendente

Anche lo stesso datore di lavoro deve adempiere ad alcuni obblighi. Nel caso in cui lavoratore vada in malattia durante il periodo feriale, l’azienda ha in capo gli stessi adempimenti imposti per gli eventi che interrompono l’attività lavorativa.

Una volta che il lavoratore provvede ad avvertire il datore di lavoro, questi potrà visionare sul portale Inps i dettagli del certificato medico per sapere quanti sono i giorni di prognosi.

Qualora non fossero ancora presenti, il datore di lavoro può anche richiedere la ricezione dei certificati dall’Inps direttamente sulla Posta elettronica certificata.

Il datore di lavoro può anche richiedere visite di controllo da parte di strutture pubbliche come le ASL o l’Inps, affinché possa accertare che l’effettivo stato di malattia sia idoneo per l’interruzione del godimento del periodo feriale. Per esempio, sono incompatibili con le ferie le alterazioni dello stato di salute che impediscono al lavoratore la cura della propria vita sociale e personale. Non spetta l’interruzione delle ferie per i casi di stress psico-fisico.