Pronti per mare, escursioni e divertimento? Ecco cosa vedere a Marina di Camerota a settembre 2024. Una vera perla rara.
Consigli su cosa vedere a Marina di Camerota a settembre 2024
Marina di Camerota si trova in provincia di Salerno, nella regione Campania, circa 160 chilometri a sud di Napoli. È facilmente raggiungibile sia in auto, tramite l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria e poi proseguendo lungo la Strada Statale 562, sia in treno, grazie alle stazioni ferroviarie di Pisciotta-Palinuro e Centola, da cui è possibile prendere un autobus o un taxi per raggiungere il paese. La sua posizione privilegiata, all’interno di un’area protetta di grande valore naturalistico e storico, ne fa un punto di partenza ideale per esplorare l’intera regione. Che cosa vedere a Marina di Camerota a settembre 2024?
Cala Bianca
Questa spiaggia, raggiungibile solo via mare o attraverso un sentiero panoramico, è un vero gioiello della costa cilentana. Le sue acque turchesi e la sabbia bianca finissima la rendono una meta imperdibile per chi cerca relax e tranquillità.
Spiaggia del Mingardo
Situata a poca distanza dal centro, questa lunga spiaggia di sabbia dorata è perfetta per le famiglie e offre numerosi servizi, tra cui stabilimenti balneari, bar e ristoranti.
Cala degli Infreschi
Questa baia, considerata una delle più belle d’Italia, è un’oasi naturale protetta. È possibile raggiungerla in barca o tramite un sentiero che attraversa la macchia mediterranea, regalando panorami spettacolari.
Sentiero degli Infreschi
Questo percorso escursionistico, che parte dal porto di Marina di Camerota e arriva fino alla Cala degli Infreschi, offre un’esperienza unica a contatto con la natura. Il sentiero attraversa tratti di costa incontaminata, boschi di lecci e macchia mediterranea, con vista mozzafiato sul mare.
Grotte marine
Un’escursione in barca alle grotte marine è un’esperienza da non perdere. Tra le più famose ci sono la Grotta Azzurra, la Grotta degli Innamorati e la Grotta del Toro. Le visite guidate permettono di ammirare questi spettacolari fenomeni naturali e di scoprire storie e leggende legate al luogo.
Oasi WWF di Morigerati
A circa un’ora di distanza l’oasi di Morigerati offre l’opportunità di immergersi in un ambiente naturale incontaminato. Il percorso lungo il fiume Bussento conduce a una spettacolare grotta carsica, rifugio di una ricca fauna locale.
Museo della Civiltà Contadina
Questo museo, situato nel centro storico di Camerota, offre un’interessante panoramica sulla vita rurale e le tradizioni del Cilento. Gli oggetti esposti, tra cui attrezzi agricoli, costumi tradizionali e utensili domestici, raccontano la storia e la cultura della comunità locale.
Escursioni in bicicletta e trekking
Gli amanti dello sport e della natura possono approfittare dei numerosi sentieri e percorsi ciclabili che attraversano il Parco Nazionale del Cilento. Tra i più suggestivi ci sono il Sentiero della Primula Palinuri e il percorso che conduce al Monte Bulgheria, da cui si gode di una vista panoramica su tutto il golfo di Policastro.
Punti di forza di Marina di Camerota
Uno dei principali punti di forza di Marina di Camerota è senza dubbio il suo mare cristallino, premiato più volte con la Bandiera Blu per la qualità delle acque e dei servizi offerti. Le sue spiagge, tra cui la celebre Cala Bianca, eletta più volte tra le spiagge più belle d’Italia, sono veri e propri paradisi naturali dove rilassarsi e godere del sole. La conformazione della costa, caratterizzata da insenature, grotte marine e scogliere a picco sul mare, offre scenari mozzafiato e numerose opportunità per attività come snorkeling, immersioni e gite in barca.
Marina di Camerota è anche un luogo ricco di storia e tradizioni. Il borgo conserva ancora oggi il fascino di un antico villaggio di pescatori, con le sue strette viuzze, le case in pietra e il porticciolo pittoresco. Durante l’anno, e in particolare nel mese di settembre, vi si svolgono diverse manifestazioni culturali e folcloristiche che permettono ai visitatori di immergersi nella cultura locale e di scoprire le tradizioni culinarie del Cilento, come la famosa ‘mpepata di cozze e i fusilli al ragù cilentano.