“Futili motivi“, questa l’aggravante per l’aggressione di una madre di 36 anni di Lauropoli di Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, che oggi 3 agosto 2024, ha cercato di accoltellare un 16enne. Immediato l’allarme alle forze dell’ordine, che hanno separato i due.
Aggressione a un 16enne a Cosenza: insulti dalla madre della fidanzata
Tragedia alla Romeo e Giulietta per due adolescenti di Lauropoli, nel Cosentino. I due ragazzini di 16 anni hanno vissuto un incubo, quando questa mattina, 3 agosto 2024, la madre della ragazza ha cercato di accoltellare il giovane fidanzatino.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna, una 36enne, avrebbe cominciato a urlare minacce al minore dal balcone del suo appartamento di via Matera, facendo, così, degenerare la lite. Pare, infatti, che i due abbiano avuto un alterco per futili motivi, sul quale gli inquirenti stanno attualmente indagando.
Poi, però, la discussione si sarebbe talmente tanto esacerbata da spingere la donna a scendere in strada, armata con un coltello da cucina e raggiungere l’adolescente, tentato di sferrargli un fendente alla gola. Allarmati, i vicini di casa e i passanti hanno immediatamente segnalato l’episodio ai carabinieri della Compagni di Cosenza, che si sono precipitati sul posto.
L’arresto
I militari hanno colto in flagranza di reato la donna, che al loro arrivo stava ancora cercando di aggredire il giovane 16enne. I carabinieri, quindi, hanno dovuto bloccare la furia della 36enne. Denunciata, la madre è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
Da quanto si apprende, ora la donna dovrà rispondere di tentato omicidio e violenza domestica. Dalle prime informazioni trapelate, infatti, pare che il terribile litigio sia nato proprio in casa della 36enne: uno screzio fra la figlia e il fidanzato avrebbe attirato l’attenzione della madre, che avrebbe, poi, infiammato la situazione.
Il giovane 16enne, vista la tensione in aumento, avrebbe così deciso di andare via. Troppo infuriata, però, la 36enne non sarebbe riuscita a controllarsi e, per questo, lo avrebbe seguito in strada.
Padellate e acqua bollente lanciata contro un 91enne, invece, a Roma: accusato di violenza domestica il figlio 57enne dell’anziano.