Le violente proteste dei gruppi di estrema destra sono scoppiate il giorno dopo l’atroce attacco con coltello avvenuto a Southport, in Inghilterra, il 29 luglio. I disordini si sono diffusi in diverse città, con decine di manifestanti arrestati e altrettanti agenti di polizia rimasti feriti. I gruppi di estrema destra prendono di mira in particolare moschee e strutture di accoglienza per richiedenti asilo. Sono in corso anche contro-proteste.
Inghilterra, continuano i disordini dopo l’attacco con coltello a Southport
Lunedì 29 luglio, un ragazzo di 17 anni ha aggredito con un coltello 11 persone che si trovavano in una scuola di danza a Southport durante una festa a tema Taylor Swift. Questo attacco ha sconvolto profondamente l’Inghilterra. Il 30 luglio si è tenuta una veglia per onorare le tre vittime e i feriti, ma, dopo il tranquillo incontro, sono scoppiati i primi disordini. Un gruppo di estrema destra, l’English Defence League, ha preso d’assalto una moschea locale nella città vicino a Liverpool. Le autorità hanno attribuito questi atti di violenza alla disinformazione diffusa sui social media sull’identità e sul movente dell’aggressore.
Gli atti di violenza sono continuati per tutta la settimana. Mercoledì 31 luglio, si sono verificati disordini in diverse città, tra cui la capitale inglese Londra, Manchester, Aldershot e Hartlepool. I manifestanti hanno preso di mira strutture di accoglienza per richiedenti asilo e moschee. Nel tentativo di frenare l’ondata di violenza, i giudici hanno rivelato l’identità del presunto aggressore, Axel Rudakubana. Contrariamente alle informazioni false diffuse in rete, il 17enne non era musulmano né aveva attraversato la Manica con piccole imbarcazioni. Rudakubana è nato a Cardiff da genitori di origini ruandesi.
L’aumento del sostegno a Reform UK è stato interpretato come un segnale del crescente sentimento anti-immigrazione tra gli elettori che non trovano spazio all’interno del Partito conservatore. Nigel Farage, noto per il suo deciso supporto alla Brexit senza accordo, è una figura chiave dell’estrema destra populista del Regno Unito.
Gli scontri tra estremisti di destra e contro-manifestanti
I continui disordini si sono diffusi anche a Sunderland, nel nord-est dell’Inghilterra. Otto persone sono state arrestate. I manifestanti hanno aggredito gli agenti di polizia, tre dei quali sono rimasti feriti durante gli scontri. I dimostranti hanno dato fuoco almeno ad un’auto e a un edificio vicino alla stazione di polizia.
Un gruppo di attivisti, Stand Up to Racism, ha organizzato contro-proteste a Liverpool e Bradford. Gli attivisti hanno fatto appello alla partecipazione alle manifestazioni che si svolgeranno questo fine settimana in diverse località di Inghilterra e Galles. Secondo i media locali, oggi, 3 agosto, continuano gli scontri tra manifestanti anti-migranti e sostenitori dei diritti anti-razzismo a Belfast.
Massive Ausschreitungen in #Sunderland, England pic.twitter.com/RhqGAXvIcT
— Miró (@unblogd) August 2, 2024