Gremita di fiori la camera ardente della giovane 33enne Sharon Verzeni, la pasticcera del bar “Vanilla” di Brembate, nel Bergamasco, uccisa a coltellate: oggi 3 agosto 2024 i funerali nella chiesa del suo paese d’origine, Bottanuco.
Addio a Sharon Verzeni: i funerali oggi 3 agosto 2024 a Bottanuco
Una bara di legno chiarissimo e fiori ovunque, mentre sotto il sole di questo sabato 3 agosto 2024, i cittadini di Bottanuco, i colleghi di Brembate e gli amici di Terno d’Isola sfilano con gli occhi bassi per dare il loro ultimo saluto a Sharon Verzeni.
Programmati per le 10 i funerali della giovane 33enne uccisa con profonde coltellate alla schiena, all’addome e al torace la sera dello scorso 30 luglio 2024, a Terno d’Isola, dove viveva da 3 anni insieme al compagno Sergio Ruocco. Un passeggiata che le è costata la vita e che ancora lascia troppi punti oscuri.
Rispetto per il dolore della famiglia Verzeni chiedono il sindaco di Bottanuco, Rossano Pirola e il parroco, don Corrado Capitanio, che hanno invitato i giornalisti a non entrare in chiesa con le telecamere. Presente sull’altare anche don Angelo Giudici, il prete di Terno d’Isola che ha seguito Sharon e il fidanzato Sergio durante il corso pre-matrimoniale.
Tanti perché e il sogno di una vita insieme infranto
Si muove silenziosa e composta la processione di amici, parenti, colleghi e di tutti coloro che vogliono offrire il loro sostegno alla giovane e alla sua famiglia. Dall’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo la salma è portata alla casa di famiglia a Bottanuco.
Sergio cammina accanto ai genitori di Sharon, mamma Maria Teresa Previtali e papà Bruno Verzeni, insieme ai fratelli della sua compagna, Melody e Cristopher. Una famiglia distrutta dal dolore, ma unita, mentre si affollano i “perché” su una morte così orribile.
Ancora tanti, infatti, i dubbi sul caso: l’assassino la conosceva? Sapeva dove trovarla? Perché tanta violenza? Perplessità che gli inquirenti stanno cercando di sciogliere. Le indagini proseguono e tutte le piste sono battute, sebbene si sia già esclusa l’ipotesi della rapina finita male. La giovane, infatti, al momento dell’aggressione non aveva con sé il portafoglio.
Tuttavia, ciò che rimane oggi è solamente un dolore sordo per tutti i sogni infranti e di una vita spezzata troppo presto. L’anno prossimo Sharon e Sergio Ruocco sarebbero convolati a nozze. Adesso, in paese solamente paura: la vicina di casa Rossanna Verzeni cerca di offrire conforto dal caldo e ai giornalisti del Corriere della Sera presenti dice: “Tutti i giorni accendo la televisione e spero che dicano che hanno trovato l’assassino. Non è per vendetta, ma per giustizia. Mi fa arrabbiare il fatto che una donna debba avere paura a uscire a camminare a mezzanotte“.
Proclamato il lutto cittadino a Bottanuco e Terno d’Isola
Rimarranno abbassate tutte le serrande dei negozi e delle attività commerciali di Bottanuco dalle 10 alle 11, invece a Terno d’Isola rimarrà tutto chiuso per l’intera giornata. Così hanno deciso i due sindaci Rossano Pirola e Gianluca Sala, in occasione dei funerali di Sharon Verzeni.
I due primi cittadini hanno proclamato il lutto cittadino nei due comuni dove la ragazza è nata e morta. Interdetto, oggi, il traffico davanti alla chiesa dove si celebra la messa funebre, mentre alcune transenne delimitano l’area antistante.
Previsto un grande afflusso di persone, che, dopo la cerimonia, accompagnerà a piedi il feretro al cimitero comunale.