Nel cuore del Vicentino, Bordignon Group si afferma come leader europeo nel settore della zincatura a caldo con tecnologia green, con una storia d’innovazione e crescita che affonda le radici nel 1972.
Da allora, l’azienda si è evoluta da una piccola realtà artigianale fino ad affermarsi come un leader nel settore industriale siderurgico, con una vasta rete d’impianti in Italia e in Europa, inclusi Trentino, Friuli Venezia Giulia e Romania.
Con una capacità produttiva di 14.000 tonnellate di acciaio zincato al mese e un fatturato di oltre 56 milioni di euro, Bordignon Group rappresenta l’eccellenza nella zincatura a caldo con processi produttivi a basso impatto ambientale.
In un’era sempre più attenta alla sostenibilità, Bordignon Group sta guidando una trasformazione efficace nel settore con l’adozione della zincatura a caldo green.
L’azienda ha recentemente lanciato un ambizioso piano d’investimenti da tre milioni di euro, finalizzato a migliorare l’efficienza energetica dei cicli di lavorazione e ridurre le emissioni di anidride carbonica generate dalle attività industriali.
Questo piano innovativo comprende progetti all’avanguardia come l’installazione d’impianti fotovoltaici per produrre energia rinnovabile, la progettazione di forni ibridi alimentati con energia green e l’ottimizzazione dei processi energetici, tutti mirati a ridurre l’impatto ambientale e promuovere pratiche sostenibili.
Zincatura a freddo o a caldo: le differenze e i vantaggi della tecnologia green
La zincatura a freddo e la zincatura a caldo con processi industriali green, sono due metodi distinti per proteggere l’acciaio dalla corrosione, ciascuno con caratteristiche, vantaggi e applicazioni uniche e specifiche.
Zincatura a caldo con tecnologie green
La zincatura a caldo prevede l’immersione, in apposite vasche, dell’acciaio nello zinco fuso a circa 450°C, formando uno strato di lega ferro-zinco che offre una protezione durevole e resistente.
Questo metodo produce rivestimenti spessi e robusti, ideali per strutture esposte a condizioni ambientali estreme e per applicazioni industriali.
La zincatura a caldo con metodi green si distingue grazie all’uso di tecnologie avanzate che riducono l’impatto ambientale, integrando fonti energetiche rinnovabili e tecniche di efficienza energetica.
Quest’approccio coniuga l’efficacia del metodo tradizionale con un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Zincatura a freddo
La zincatura a freddo, invece, prevede l’applicazione di un rivestimento di zinco tramite spruzzo, pennello o immersione, con uno spessore variabile da cinque a venti micron.
Questo metodo è inizialmente più economico, ma offre una protezione meno duratura e richiede una manutenzione più frequente.
È particolarmente adatto per applicazioni meno esigenti e per elementi che non sono esposti a condizioni ambientali severe.
Tecniche distinte per specifiche esigenze
La scelta tra zincatura a caldo e zincatura a freddo dipende dalle specifiche esigenze di protezione e dal contesto di utilizzo.
La zincatura a caldo, attraverso l’utilizzo delle fonti energetiche green che riducono l’impatto ambientale dei processi industriali e con la sua protezione superiore, rappresenta una soluzione ideale per chi cerca qualità e sostenibilità.
Grazie all’innovazione tecnologica, questa metodologia offre un rivestimento resistente e un’impronta ecologica ridotta, rendendola una scelta perfetta per unire efficienza e rispetto per l’ambiente.
Quali difetti ha la zincatura a caldo?
Nonostante i numerosi benefici offerti della zincatura a caldo, esistono alcuni difetti che devono essere considerati.
Uno dei principali svantaggi è l’aspetto del rivestimento, che può essere irregolare e ruvido.
Questa caratteristica potrebbe non essere ideale per applicazioni in cui l’estetica è una priorità, come nelle finiture di prodotti di consumo o elementi a vista. Inoltre, la zincatura a caldo può presentare sfide per componenti di piccole dimensioni o con geometrie complesse.
Le alte temperature e il processo d’immersione nel bagno di zinco possono rendere difficile ottenere un trattamento uniforme degli elementi, portando a potenziali problemi di qualità del rivestimento.
Tuttavia, le moderne tecnologie e l’approccio innovativo e green di Bordignon Group stanno affrontando e mitigando efficacemente questi difetti.
Grazie all’adozione di tecniche avanzate e pratiche sostenibili, Bordignon Group migliora costantemente la qualità del rivestimento e riduce l’impatto ambientale del processo.
Ad esempio, l’installazione d’impianti fotovoltaici e l’implementazione di forni ibridi ottimizzano il processo di zincatura, rendendo il prodotto finale più uniforme e meno impattante dal punto di vista ambientale.
Sebbene la zincatura a caldo presenti dei difetti, l’innovazione e l’approccio green delle moderne tecnologie, come quelle adottate da Bordignon Group, offrono soluzioni efficaci per superare queste sfide, garantendo qualità e sostenibilità nel lungo periodo.
Zincatura a caldo green: l’esempio virtuoso di Bordignon Group
Bordignon Group, leader nella zincatura a caldo con sede a Rosà nel Vicentino e filiali in Trentino e Friuli Venezia Giulia, è all’avanguardia nella realizzazione di soluzioni green per questo processo.
Quest’approccio innovativo oltre a garantire la protezione e la durata superiori dei materiali, integra anche pratiche ambientali sostenibili per ridurre l’impatto ecologico del processo produttivo.
Tecnologia green per la zincatura a caldo
La zincatura a caldo di Bordignon Group utilizza una tecnologia avanzata che prevede l’immersione dell’acciaio nello zinco fuso a circa 450 °C.
Questo processo forma uno strato protettivo di lega ferro-zinco, che è molto resistente alla corrosione e garantisce una protezione duratura anche in ambienti particolarmente aggressivi.
La zincatura a caldo è particolarmente vantaggiosa per trattare elementi di grandi dimensioni, come ponti e strutture industriali, grazie alla sua capacità di formare uno strato di rivestimento spesso e robusto.
Le Fonti Energetiche Rinnovabili: la chiave per la sostenibilità
Nel campo della zincatura a caldo con metodi green, Bordignon Group si distingue per il suo impegno verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica.
L’azienda ha stanziato investimenti strategici rilevanti per integrare le fonti energetiche rinnovabile e ridurre l’impatto ambientale dei cicli di lavorazione.
Un esempio chiave di questo impegno è l’installazione di un impianto fotovoltaico da 450 chilo-watt presso la Zincheria Seca, situata ad Ala, in Trentino.
Questo impianto solare, all’avanguardia nella produzione di energia rinnovabile, è progettato per ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 131,750 kg l’anno.
Grazie a questa innovativa tecnologia, Bordignon Group non solo diminuisce notevolmente la sua dipendenza dalle fonti energetiche fossili, ma ottimizza anche i costi energetici complessivi, contribuendo a una maggiore sostenibilità economica.
L’integrazione di tali tecnologie oltre a permettere all’azienda di raggiungere ambiziosi obiettivi ambientali, rappresenta anche un passo avanti verso un modello di business più green, responsabile e sostenibile.
Bordignon Group, con queste iniziative, dimostra com’è possibile coniugare l’efficienza industriale con una forte attenzione alla protezione dell’ambiente, affermandosi come una società leader nella zincatura a caldo green.
Progetti innovativi per ridurre l’Impatto ambientale
Un altro esempio d’innovazione e lungimiranza nell’utilizzo della tecnologia green è rappresentato dall’installazione di un forno ibrido presso Zincheria B&B a Montereale Valcellina, Pordenone.
Questo forno ibrido utilizzerà sia gas sia energia elettrica rinnovabile per ottimizzare il processo di riscaldamento, promettendo un’efficace riduzione delle emissioni di anidride carbonica di circa 700 tonnellate l’anno.
L’adozione di questa tecnologia rappresenta un progresso essenziale per ottenere una produzione più eco-compatibile e con minore impatto ambientale.
Inoltre, presso la Zincheria Valbrenta a Rosà, Bordignon Group ha adottato un innovativo economizzatore di scambio termico per migliorare l’efficienza energetica.
Questo intervento ha consentito una riduzione del 30% nei consumi di gas metano, promuovendo un ciclo produttivo più eco-compatibile e diminuendo l’uso dei combustibili fossili.
Prospettive future e visione sostenibile
Con questi progetti, Bordignon Group non solo riduce il proprio impatto ambientale, ma stabilisce anche nuovi standard per il settore della zincatura.
La combinazione tra la zincatura a caldo e le tecnologie green all’avanguardia, dimostra che è possibile coniugare innovazione tecnologica e responsabilità ambientale.
Inoltre, l’azienda investe costantemente in soluzioni sostenibili e a promuovere pratiche ecologiche, stabilendo nuovi standard che possono servire da esempio per l’intero settore.
Il futuro di Bordignon Group è orientato verso una sempre maggiore integrazione di energie rinnovabili e tecnologie a basse emissioni.
L’azienda mira a ulteriori riduzioni delle emissioni di anidride carbonica e a un’ottimizzazione continua dei processi produttivi per garantire una maggiore sostenibilità ambientale fondamentale per la decarbonizzazione del settore industriale.
Attraverso questi sforzi, Bordignon Group non solo contribuisce alla protezione dell’ambiente, ma dimostra anche come l’industria possa evolversi verso un modello più sostenibile e responsabile.