Un altro addio nel mondo dell’informazione. E’ morto oggi, 1 agosto 2024, Antonello Lai, il giornalista originario di Cagliari, conosciuto da tutti come Tziu, che per anni in carriera si è preoccupato di aiutare e denunciare le situazioni più difficili degli “ultimi”, gli umili. Conosciamo la causa della morte, i dettagli sull’età e la vita di quello che da tutti viene ricordato, oltre che come un professionista, come “un uomo buono”.

Antonello Lai, causa morte ed età

Era ricoverato da diversi giorni nell’ ospedale Brotzu per un malore. Il giornalista, conosciuto soprattutto per le sue inchieste e le sue comparse per le tv locali era sempre pronto a battersi per i casi che riguardavano in particolare la città di Cagliari, aveva 68 anni.

Sardegna Live riporta, il 24 luglio 2024, un ricovero per via di un infarto: l’arresto cardiocircolatorio che lo avrebbe mandato direttamente in rianimazione.

Moglie e figli

È sempre stato attivo sul territorio sardo come giornalista. Dalla tv, è diventato famoso anche sui social per i suoi video virali tra interviste e inchieste. Tziu, d’altra parte, a livello personale è sempre stato molto riservato. Ad oggi non ha condiviso in rete informazioni eventuali su moglie o figli.

La carriera di Tziu, Antonello Lai

Lo chiamavano “il giornalista degli ultimi” e la sua morte è stata una vera e propria batosta per la Sardegna, che sui social lo piange con commenti accorati.

Ha lanciato il programma “Zona Franca” su Tcs, dove ha denunciato condizioni di disagio soprattutto degli abitanti di Cagliari, la sua città di origine. Tra le sue collaborazioni più note, quella con Videolina, TCS Notizie.

Ha dedicato la vita intera in difesa dei più deboli. Ha raccontato le storie di poveri, di sfrattati e persone che non avevano mai avuto voce in capitolo.

I suoi programmi erano ricchi di verità, testimonianze, estratti di vita quotidiana che arrivavano dalle strade, dai negozi, i porti, le case popolari, gli ospedali.

È certo che in tanti lo hanno amato soprattutto per lo sua generosità, dal momento che spesso portava anche cibo e aiuti ai più bisognosi.

Il mese scorso, luglio 2024, è scomparso un altro giornalista, Marcello Mazzerini.