Il primo gong dell’incontro tra l’algerina Imane Khelif e l’italiana Angela Carini ancora doveva essere dato che, stamattina, 1 agosto, a salire sul ring di Parigi 2024, è stata chiamata Monica Cirinnà. Un ipotetico speaker, al microfono, l’avrebbe annunciata così: “All’angolo sinistro, l’ex senatrice del Partito Democratico che, nel 2016, ha dato il suo nome alla legge sulle Unioni civili in Italia”. Fatto sta che quello speaker è stato niente di meno che il presidente del Senato Ignazio La Russa: la seconda carica dello Stato ha chiamato in causa la Cirinnà scrivendo un post su X.

Imane Khelif – Angela Carini alle Olimpiadi di Parigi 2024 sul ring sale anche Monica Cirinnà

Stamattina, il match tra la Khelif e Carini è stato combattuto mediaticamente anche dai politici. Anche da chi non te l’aspetti, come la seconda carica istituzionale del Paese, il presidente del Senato Ignazio La Russa che ha chiamato in causa Monica Cirinnà, l’ex senatrice dem delle Unioni civili:

“A breve Intersex algerina contro pugile italiana…io tifo per l’italiana, per chi tifa la Cirinnà?”

D Già, senatrice Cirinnà: per chi ha fatto il tifo?

R “Io tifo sempre e solo per l’Italia”.

D Ma quale Italia, viene da chiedersi.

R “Non certo per quella escludente per cui tifano loro”.

D Per quale Italia tifa?

R “Per l’Italia dell’articolo 3 della Costituzione”.

D Lo cito: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.

R “Ma si figuri…”.

D Ma il testosterone non era di destra?

R “Il fatto è che questi gli italiani li hanno votati. Speriamo presto di mandarli a casa”.

D Con lei di nuovo candidata?

R “Questo dipenderà dal mio partito. Io sono sempre a disposizione”.

D Ora che sta facendo?

R “Per ora, sto tranquillamente nella mia azienda agricola: gestisco il mio piccolo ristorante, sto ai fornelli. Chi vuole venire ad assaggiare le mie specialità è ben accetto. Ma intanto ho trovato il tempo di rispondere sui social a La Russa”.

D Che gli ha scritto?

R “Tifo per l’Italia, uno stato di diritto democratico e repubblicano. Non ho busti del duce e sono antifascista. Porta il mio nome una legge che ha dato diritti di cittadinanza alle persone e alle famiglie che voi discriminate”.

Cirinnà: “Cosa ha dimostrato il match Khelif – Carini”

D In ogni caso, che impressione ne trae dal match Khelif – Carini e da tutto ciò che ne è girato attorno?

R “Secondo me è stata la dimostrazione del basso livello di chi ci governa”.

D Tutti sul ring.

R “Addirittura la premier e la seconda carica dello Stato, mentre siamo a un passo dalla terza guerra mondiale”.

D Preoccupata?

R “I problemi sono gravissimi. Abbiamo l’economi allo sfascio, gli italiani vanno in ferie con la benzina a due euro e questi parlano di un incontro di boxe. Cercano sempre come sviare dai veri argomenti”.

D Un colpo da distrazione di massa, un colpo basso.

R “Ma la loro incapacità li inchioda”.

D Credono, o fanno credere, che Imane Khelif sia una transessuale.

R “Perché non sanno nemmeno cosa voglia dire intersessuale. In assoluto, non sanno nulla delle questioni che afferiscono alle persone Lgbtq+”.

D Niente?

R “Vivono in un binarismo di genere in cui o sei maschio o sei femmina, come la storia di Salvini contro genitore 1 e genitore 2: per lui, o sei ‘mamma e papà’ o non esisti”.

D Invece…

R “Il mondo ha capito che possiamo essere tutti uguali e tutti diversi allo stesso momento, rispettandoci reciprocamente”.