Rottamazione quater: remissione in bonis e proroga. Le due facce di un sistema legato alla singola scadenza della quinta rata della Definizione agevolata. Il 31 luglio 2024 è scaduto il termine per il pagamento del piano agevolativo, ma non è ancora arrivata l’ufficialità né di una proroga né di una remissione in bonis per la Rottamazione delle cartelle esattoriali. Lasciando molti contribuenti impalati sulla scadenza definitiva per regolarizzare la quinta rata della Rottamazione quater. Vediamo insieme le ultime novità sulle prossime scadenze.

Rottamazione quater 2024: remissione in bonis e proroga

 Molte sono le insidie sulla proroga della Rottamazione quater. La verità è che non si attende solo la proroga delle cartelle esattoriali, ma anche il rinvio del pagamento delle tasse. Ci sono molti punti in attesa di conferma e, come ormai noto, l’estrema calma del fisco rischia di portare al collasso emotivo molti contribuenti vicini alle scadenze di pagamento per varie incombenze.

Sono molti i contribuenti in attesa della proroga e della remissione in bonis della definizione agevolata, senza contare gli altri adempimenti fiscali ancora senza risposte. La domanda è: come e quando rispettare tutti gli obblighi fiscali? In sintesi, la proroga della Rottamazione quater non è l’unico problema che affligge contribuenti e imprese.

Morale della storia? In queste ore, milioni di contribuenti faticano a capire se sarà attivata la proroga con la remissione in bonis della Rottamazione quater. La questione non riguarda solo una manciata di contribuenti, ma tutti coloro che devono pagare le imposte sui redditi entro il 30 agosto o i debiti esattoriali entro il 15 settembre.

Intanto, come riportato da Tag24, l’apertura a uno slittamento delle scadenze è legata al correttivo approvato dal governo italiano per il differimento delle scadenze dei versamenti per i titolari di partita IVA e per la Definizione agevolata.

È anche vero che difficilmente quanto annunciato dal governo italiano viene smentito in un secondo momento. Ironia della sorte: a pochi giorni dalla scadenza definitiva del 5 agosto 2024, i contribuenti della Rottamazione quater attendono ancora l’ufficialità della proroga al 15 settembre.

Rottamazione quater 5° rata in scadenza il 5 agosto

Un viaggio tra scadenze e remissione in bonis

 L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ricorda che per mantenere i benefici della Rottamazione quater è necessario regolarizzare la quinta rata, scaduta il 31 luglio 2024. Tuttavia, la norma prevede un breve margine di cinque giorni (giorni di tolleranza), per cui il pagamento è considerato tempestivo se effettuato entro lunedì 5 agosto 2024.

Inoltre, in base alle scadenze del proprio piano di rateizzazione della Definizione agevolata, l’ultima rata del 2024 andrà saldata entro il 30 novembre.

Per i contribuenti interessati dal Decreto Alluvione, la scadenza della Rottamazione quater è il 31 agosto, ma, con i 5 giorni di tolleranza, il versamento può essere effettuato entro il 5 settembre 2024.

Si attende ora l’ufficialità della proroga, dopodiché l’Agenzia delle Entrate – Riscossione comunicherà il nuovo calendario delle scadenze per la Rottamazione quater.

Nelle ultime ore cresce la speranza per l’emanazione della proroga della Rottamazione quater, ma soprattutto la remissione in bonis che permetterà ai decaduti dalla misura agevolativa di rientrare nel beneficio. Il provvedimento è stato anticipato, per cui le aspettative sono alte.

Questo potrebbe significare che milioni di contribuenti e imprese, decaduti quasi immediatamente dai benefici della Rottamazione quater, potrebbero riuscire a regolarizzare la propria posizione debitoria pagando quanto dovuto senza interessi, sanzioni e aggio.

Parliamo di semplici cittadini e imprenditori tagliati fuori dalla Definizione agevolata per questioni di liquidità economica, poiché le prime rate si sono accavallate. La prova evidente che qualcosa non è andato come previsto è legata alla prima proroga al 18 dicembre 2023 per i pagamenti delle prime due rate della Rottamazione quater.

In attesa di ulteriori chiarimenti da parte del Governo, vi invitiamo a seguire i nostri canali per rimanere informati sulle novità in materia di Rottamazione delle cartelle esattoriali.