Il 1° agosto 2024 segna l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui l’umanità esaurisce le risorse naturali che la Terra è in grado di rigenerare in un anno. Questo evento, calcolato annualmente dal Global Footprint Network, mette in evidenza come l’umanità utilizzi risorse naturali a un ritmo insostenibile. Quest’anno, l’Italia ha raggiunto il suo deficit ecologico già il 19 maggio, sottolineando la gravità della situazione.

Cos’è l’Earth Overshoot Day 2024?

L’Earth Overshoot Day è un indicatore che mostra il giorno dell’anno in cui la domanda di risorse naturali da parte dell’umanità supera la capacità della Terra di rigenerarle. Questo calcolo si basa sul confronto tra la biocapacità del pianeta, cioè la quantità di risorse ecologiche che la Terra può produrre annualmente, e l’impronta ecologica dell’umanità, che rappresenta la domanda globale di risorse. Nel 2024, questo giorno cade il 1° agosto, segnalando che in soli sette mesi l’umanità ha esaurito le risorse disponibili per tutto l’anno.

Earth Overshoot Day 2024: come si calcola

Il calcolo dell’Earth Overshoot Day avviene dividendo la biocapacità del Pianeta per l’impronta ecologica globale e moltiplicando il risultato per 365, il numero di giorni in un anno. Questa formula evidenzia come, da oggi, l’umanità stia vivendo “a debito” con il pianeta, utilizzando risorse che non possono essere rigenerate nello stesso anno. Negli ultimi cinquant’anni, questa data si è progressivamente anticipata: nel 1974, l’Earth Overshoot Day cadeva il 30 novembre, mentre nel 2024 siamo già al 1° agosto.

L’Impatto dell’Italia

In Italia, la situazione è particolarmente critica. Il paese ha raggiunto il suo Earth Overshoot Day il 19 maggio 2024, il che significa che, se tutti vivessero come gli italiani, sarebbero necessari 2,6 pianeti per sostenere il consumo globale. Questo dato rappresenta quindi un elevato livello di debito ecologico e un’eccessiva dipendenza dalle risorse naturali.

L’Earth Overshoot Day, infatti, non è solo un simbolo, ma rappresenta un problema concreto con gravi implicazioni ambientali. L’uso eccessivo delle risorse naturali porta a una perdita di biodiversità, degrado del suolo, deforestazione e un aumento dei gas serra nell’atmosfera. Questi fenomeni contribuiscono al cambiamento climatico, provocando eventi meteorologici estremi come ondate di calore, incendi boschivi, siccità e inondazioni. Questi eventi non solo minacciano gli ecosistemi naturali, ma mettono a rischio anche la sicurezza alimentare e la stabilità economica delle comunità umane.

Il WWF e le misure di mitigazione

In risposta all’Earth Overshoot Day, il WWF ha lanciato la campagna “Our Future“, promuovendo azioni individuali che possono contribuire a ritardare questa data. Piccoli cambiamenti come ridurre il consumo di carne, risparmiare energia e utilizzare mezzi di trasporto sostenibili possono avere un impatto significativo se adottati su larga scala. Tuttavia, sono necessarie anche politiche strutturali che promuovano l’uso di energie rinnovabili, la protezione delle foreste e la riduzione delle emissioni di CO2.

Entrando più nel particolare, la riduzione del consumo di carne, che da sola potrebbe posticipare la data di 17 giorni. Inoltre, ridurre gli sprechi alimentari aggiungerebbe altri 13 giorni. L’adozione di energie rinnovabili potrebbe spostare la data di 26 giorni, mentre l’efficienza energetica negli edifici e nei processi industriali potrebbe contribuire con ulteriori 21 giorni. Queste misure, se adottate su larga scala, potrebbero ridurre significativamente il debito ecologico globale.

Earth Overshoot Day 2024 in una estate di record climatici globali

Quest’anno, l’Earth Overshoot Day arriva in un contesto di record climatici globali. A luglio, il 21, 22 e 23 sono stati registrati come i tre giorni più caldi mai documentati dal 1940. Il 22 luglio, in particolare, ha visto una temperatura media globale di 17,16 gradi Celsius, superando i precedenti record del 21 luglio 2023 e del 6 luglio 2023. Questa tendenza di temperature in aumento sottolinea l’urgenza di affrontare la crisi climatica con misure immediate e efficaci.

Consumo di risorse a livello globale e disparità

A livello globale, esistono notevoli disparità nel consumo delle risorse. Paesi come il Qatar, il Lussemburgo e gli Emirati Arabi Uniti esauriscono le loro risorse molto prima rispetto alla maggior parte del mondo. Ad esempio, il Qatar ha raggiunto il suo Overshoot Day l’11 febbraio, seguito dal Lussemburgo il 20 febbraio e dagli Emirati Arabi Uniti il 4 marzo. Al contrario, Paesi come il Kirghizistan, la Moldavia e la Guinea, mantengono il loro consumo entro i limiti delle risorse disponibili, con l’Overshoot Day che cade alla fine dell’anno.