Il pangasio è un pesce d’acqua dolce che ha raggiunto grande popolarità nel mondo culinario, non soltanto nel suo territorio di origine, l’Asia, ma anche in Europa e in Italia. Conosciuto per il suo gusto delicato e la sua versatilità in termini di preparazione in cucina, il filetto di pangasio è diventato la scelta preferita sia di chi ama il pesce che di chi vuole seguire un’alimentazione sana. Vediamo allora esattamente che tipo di pesce è il pangasio e quali sono i benefici per la salute derivanti da questo delizioso pesce.

Cos’è il pangasio: profilo nutrizionale e calorico

Il pesce pangasio è originario del sud-est asiatico, ed è diventato un alimento importante in molte culture grazie al suo sapore delicato e alla versatilità in cucina. Per quanto riguarda il suo valore nutrizionale, il filetto di pangasio offre una serie di vantaggi che lo rendono una scelta ottimale per le persone attente alla salute e alla linea: rappresenta infatti un’eccellente fonte di proteine ​​magre, necessarie per fornire al corpo gli elementi essenziali per la crescita e per lo sviluppo dei muscoli.

Inoltre, il filetto di pangasio è la scelta ideale anche per chi desidera seguire una dieta equilibrata o ridurre l’assunzione di grassi saturi, grazie alla minima presenza di questi ultimi e al basso contenuto calorico.

Il pangasio non è solo ricco di proteine, ma anche ricco di vitamine e minerali essenziali. Contiene quantità significative di vitamina D, vitamina B12 e selenio, nutrienti che svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento della salute delle ossa, nel supporto delle funzioni nervose e nell’azione antiossidante. Anche gli acidi grassi Omega-3, in particolare EPA e DHA, sostanze note per i loro benefici inerenti la salute del cuore, tra cui la riduzione del rischio di malattie cardiache e lo sviluppo di un’ottima funzione cerebrale, sono presenti in quantità adeguate.

Come si legge tra le raccomandazioni delle linee guida italiane per una sana alimentazione pubblicate dal CREA nel 2018 (https://www.crea.gov.it/web/alimenti-e-nutrizione/-/linee-guida-per-una-sana-alimentazione-2018), e spiegato dal Dott. Piretta, nutrizionista e gastroenterologo di rilievo internazionale, il consumo di pesce (come il pangasio) è raccomandato per una dieta salutare ed equilibrata, da due a tre volte a settimana.

Pesce pangasio: una scelta sostenibile

La sostenibilità è un aspetto chiave nelle scelte alimentari di oggi. Il pesce pangasio, se proveniente da produttori responsabili, può essere anche una scelta sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Molti allevamenti di pangasio aderiscono a pratiche di acquacoltura sostenibili, garantendo la salute a lungo termine degli stock ittici e degli ecosistemi acquatici. In particolare, l’Aquaculture Stewardship Council (ASC), sviluppa da sempre degli standard di allevamento basati sulle linee guida della FAO (Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura) che seguono anche il Codice di buone pratiche dell’ISEAL Alliance per la definizione di standard sociali e ambientali, al fine di garantire credibilità, inclusività e trasparenza.

La sostenibilità ambientale promossa dall’etichetta ASC esamina il modo in cui l’allevamento ittico combatte il suo potenziale carico sull’ambiente circostante, preoccupandosi anche di un’attenta gestione della salute dei pesci. Soddisfare questo requisito significa anche considerare la qualità dell’acqua, rispettare gli standard sulle fonti degli ingredienti per i mangimi e ridurre al minimo l’impatto sulle popolazioni locali. Ciò implica anche che gli allevamenti non dovrebbero utilizzare antibiotici o sostanze chimiche non necessari e ritenuti tali dagli standard ASC: lo standard ASC per il pesce pangasio, ad esempio, non consente alcun trattamento delle acque e ciò non fa che aumentare i benefici del pangasio allevato ASC.

Consigli per la preparazione del pangasio in cucina

La versatilità del filetto di pesce pangasio si estende anche alla sua preparazione in cucina. Sono infatti tantissime le ricette che hanno il pangasio come protagonista di ottimi piatti alla griglia, al forno, al vapore o in pastella. Anche l’abbinamento con spezie di diverso genere che ne esaltano il sapore o ne creano un particolare profilo aromatico permette di assaporare al meglio il pangasio che, unito a verdure di stagione o ortaggi grigliati e condito con un filo di olio extravergine di oliva, diventa un pasto completo e adatto a tutti.

Una delle ricette più gustose e salutari per preparare il pangasio è con feta e pomodorini ciliegino. Come ingredienti basterà utilizzare almeno 480 g di filetti di pangasio, 2 cucchiai di olio d’oliva, 2 spicchi d’aglio, 1 peperoncino rosso e 1 cipolla rossa, 200 g di pomodorini ciliegino, 100 g di feta e poi prezzemolo, timo, origano, sale, pepe e limone. Una volta preriscaldato il forno a 175° C e preparata la carta forno, si potranno disporvi i filetti di pangasio e coprirli con l’aglio, il peperoncino, la cipolla, le spezie, gli aromi e i pomodorini. Si potrà poi sbriciolarvi la feta e condirli con l’olio d’oliva.

Basteranno 15 – 20 minuti perché il piatto sia pronto da guarnire con il limone e il timo per poi essere servito in tavola.

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