Nico Gonzalez è un nuovo obiettivo di mercato della Juventus, ma chi è il talentuoso argentino? Qualora dovesse concretizzarsi la trattativa l’ala destra della Fiorentina potrebbe fare il definitivo salto di qualità e sognare in grande.

Chi è Nico Gonzalez? Età e carriera

La Juventus punta un nuovo attaccante per rinforzare il reparto offensivo: chi è Nico Gonzalez, attaccante messo sul taccuino da Giuntoli e da tempo nella lista dei desideri dell’Atalanta della famiglia Percassi.

L’alternativa ad Adeyemi si chiama Nico Gonzalez: l’argentino classe 1998 che viene da Belen de Escobar e che da 6 anni è militato in Europa per dare una svolta alla sua carriera iniziando dallo Stoccarda, in Bundesliga.

A 20 anni, dunque, l’ala destra argentina vive per 3 anni in Germania per poi approdare in Serie A, alla Fiorentina: lì Nico trova il suo equilibrio vivendo altrettante stagioni in Italia e firmando un rinnovo di contratto fino al 2028.

Ruolo e caratteristiche tecniche

Di ruolo naturale ala destra, all’occorrenza Nico Gonzalez ha giocato anche da esterno di sinistra e, in rare occasioni, da punta principale. Una duttilità preziosa che qualsiasi allenatore vorrebbe aver assicurata e che diventa fondamentale in un organico ampio che partecipa a più competizioni contemporaneamente.

La flessibilità nasce dal piede sinistro, suo prediletto, che gli concede di giocare a destra per rientrare e andare al tiro dalla trequarti o addirittura in area di rigore. Nico, però, può anche spostarsi a sinistra e diventare una risorsa importante di cross e assist per il suo ruolo di sfondamento sull’ala opposta, così da servire la punta centrale pronta davanti la porta.

La chance della vita con la Juventus

Ciliegina sulla torta l’esplosione definitiva del calciatore in questa stagione, con la maglia viola, che ha portato ad una maturità e al record di gol e assist: ben 16 reti e 5 assist complessivi tra le varie competizioni.

Versatilità e prolificità che non è passata inosservata alla Juventus: Giuntoli sta vagliando tutte le alternative e Nico Gonzalez sarebbe una di queste. L’ultima idea del Direttore Tecnico, infatti, è quella di puntare su un giocatore meno affascinante dal punto di vista mediatico ma che in realtà possa combaciare perfettamente con la filosofia di gioco di Thiago Motta.

Anche al Bologna la bravura del tecnico è stata quella di saper ottimizzare i giocatori presenti in rosa, seppur potenzialmente forti. Anche in questo caso, quindi, non dovrebbe risultare difficile per Motta visto il livello medio degli interpreti fin qui portati in maglia bianconera da Giuntoli.

Nico Gonzalez assicura gol, assist e tanta quantità: tutte caratteristiche considerate favorevoli. Inoltre il cartellino dell’argentino è nettamente meno oneroso rispetto a quello di Karim Adeyemi del Borussia Dortmund.

L’attaccante tedesco è la priorità assoluta ma ha un prezzo di cartellino molto alto e per questo i bianconeri sarebbero in difficoltà: servirebbero almeno 45/50 milioni di euro per convincere il club tedesco, cifra che al momento Giuntoli non può assicurare visti i tanti acquisti paralleli fatti in questa finestra di mercato.

Per poter accelerare, dunque, servirebbe un’uscita importante ma al momento alla Continassa è tutto in stand by. In questo scenario il cartellino di Nico Gonzalez potrebbe essere la soluzione vincente per accontentare il tecnico.

Basterebbe, infatti, un’offerta intorno ai 30 milioni di euro, bonus compresi, a convincere definitivamente la Fiorentina. Nelle prossime ore Giuntoli intavolerà il discorso con l’agente del giocatore per comprendere se ci siano i margini di trattativa.

In seguito, trovato un accordo di massima con l’entourage dell’argentino, la dirigenza bianconera passerebbe a contrattare con quella viola per trovare la giusta quadra sul prezzo del cartellino. In questa trattativa potrebbero essere inserite anche delle contropartite utili a Palladino.

Non è un mistero, infatti, che la Fiorentina abbia messo gli occhi su McKennie e Rugani: entrambi fuori dal progetto potrebbero essere la carta giusta per convincere la società viola a cedere l’attaccante argentino.