Botta e risposta tra i due candidati alla presidenza degli Usa nella giornata di oggi 31 luglio 2024. Il repubblicano Donald Trump nel corso di un intervento alla National Association of Black Journalists di Chicago ha detto di non conoscere le origini dell’avversaria Kamala Harris dato che “prima si diceva indiana, poi nera“.
Le dichiarazioni sono state condannate dalla Casa Bianca e la vicepresidente ha detto nel corso di un evento elettorale a Houston, nel Texas, che gli Stati Uniti meritano di meglio rispetto a Trump: “Gli Usa hanno bisogno di un leader che capisca le differenze, non che parli con odio” ha ribadito.
Trump a Harris: “Prima era indiana, poi è diventata nera”
Un nuovo scambio di battute tra il candidato repubblicano Trump e la potenziale avversaria Kamala Harris. Il tycoon si è chiesto quali siano le reali origini della vicepresidente venendo più volte ripreso dalla moderatrice dell’evento:
Non sapevo che fosse nera fino a qualche anno fa, quando all’improvviso è diventata nera. Ora vuole essere identificata come nera. Quindi non so: è indiana o è nera? Rispetto entrambe le etnie…”
Gli utenti sui social si sono scagliati contro l’ex presidente degli Stati Uniti dicendo che il suo intervento è stato razzista. Il candidato repubblicano ha poi difeso il suo operato nei confronti degli afroamericani nel corso della sua presidenza durata dal 2016 al 2020:
Sono stato il presidente che ha fatto di più per la comunità afroamericana dai tempi di Lincoln
La risposta di Kamala Harris
“Lo stesso show di sempre” Kamala Harris liquida così le esternazioni di Trump. La vicepresidente dal palco di Houston ha detto che il suo potenziale avversario è un leader divisivo e che gli Stati Uniti meritano di meglio:
“L’America merita di meglio. Merita un leader che dica la verità, non uno che parla con ostilità”
Le origini di Kamala Harris
Le origini di Kamala Harris in realtà non sono un mistero. La vicepresidente è figlia di Shyamala Gopalan, scienziata indiana – di Mannagurdi, nel sud del Paese – naturalizzata statunitense e morta nel 2009, e di Donald J. Harris, economista di origine giamaicana di 85 anni. La vicepresidente ha ribadito più volte di avere origini indiane ed afro-giamaicane.
